La Festa d'Inverno all'Ambasciata Svizzera
Un convivio cordiale ed amichevole che si rinnova nel segno della tradizione
di Antonio Castello
Sono stati accolti dalla nuova Ambasciatrice a Roma, S. E. Rita Adam, i numerosi giornalisti invitati presso la sede dell'Ambasciata per la tradizionale Festa d'Inverno, tenutasi quest'anno dopo le feste natalizie a differenza degli altri anni quando l‘incontro era anche occasione per uno scambio di auguri. Ma non per questo è stata meno bella. “Un'occasione questa di riunire i rappresentanti dei media, ha detto la neo Ambasciatrice, che ci sta molto a cuore. Conosciamo il valore dei giornalisti per le nostre relazioni e poterli riunire ogni anno, ci fa molto piacere”. 
La serata è stata organizzata in collaborazione con Svizzera Turismo in rappresentanza del quale c'erano sia il Responsabile per l’Italia, Armando Troncana, sia la Rappresentante a Roma nonché Responsabile per la Stampa, Piccarda Frulli.
Durante la serata è stato anche estratto a sorte un soggiorno presso l’Hotel Catrina Experience di Disentis nel Cantone di Graubunden. “La località, ha detto Armando Troncana, si trova ad un’altezza di circa 1.200 metri ed è famosa grazie ad un suo convento risalente all’anno 850. Un monastero benedettino situato in posizione strategica lungo le vie di pellegrinaggio che nel Medioevo attraversavano le Alpi per raggiungere l’Italia. Oggi è una rinomata stazione sciistica facilmente raggiungibile attraverso due passi alpini con panorami mozzafiato: il Passo Oberalp e lo storico Passo di Lucomagno. Una terza via è quella servita da una strada cantonale panoramica che attraversa la regione della Surselva, sempre agibile, anche d’inverno. Ma per quanti non volessero usare l’automobile, Disentis è servita anche dalla rete ferroviaria. Tra l’altro qui ferma il famosissimo Glacier Express, il treno che attraversa le Alpi svizzere”.
Ma è stata anche l'occasione di parlare della prossima World Conference of Science Journalist che si terrà dal dall’1 al 5 luglio 2019 a Losanna, all’interno dello SwissTech Convention Center, nel campus di Politecnico Federale (EPFL) e Università di Losanna (UNIL). Questo incontro attira ogni due anni più di mille giornalisti e comunicatori della scienza di oltre 60 nazionalità. Lo ha reso noto Fabio Turone, Presidente dell’Associazione Science Writers, presente anch'egli all'incontro. “Lanciata dall’associazione svizzera di giornalismo scientifico (ASJS), ha detto il rappresentante italiano, e subito affiancata dalle organizzazioni sorelle di Italia (SWIM) e Francia (AJSPI), la candidatura di Losanna ha trovato la piena disponibilità del Comitato direttivo della Federazione mondiale dei giornalisti scientifici. Alla riunione, che ha cadenza biennale, ha concluso Turone, partecipano ogni volta non meno di 1000 cronisti e comunicatori della stampa scientifica”.
