"Valorizzare i comprensori vitivinicoli di qualità tra buone pratiche e nuove prospettive”
A questo scopo, il seminario costituisce una riflessione avanzata sull’opera di aggiornamento delle “Linee metodologiche per valorizzare i comprensori vitivinicoli di qualità nella disciplina territoriale ed urbanistica delle aree rurali” , la cui applicazione ha raggiunto un traguardo ventennale, per inserire i temi proposti e dibattuti, anche nell’ambito di Urbanpromo, in questi ultimi anni: la fruizione del paesaggio vitivinicolo, l’accessibilità dalla scala architettonica a quella territoriale, l’efficientamento energetico e le energie rinnovabili, le nuove forme dell’abitare la campagna, la pianificazione del cibo, l’integrazione tra aree di pregio vitivinicolo e politiche di area vasta.
I contributi presentati nell’ambito del seminario rappresentano la base per l’aggiornamento delle linee metodologiche, che richiede oggi di ripensare al rapporto tra vino e piano con nuove prospettive, capaci di valorizzare molteplici interazioni tematiche e le buone pratiche che ne derivano.
PROGRAMMA
Presenta e modera:
Valeria Lingua, Docente in Analisi del Territorio e degli Insediamenti nel Corso di Laurea in Architettura dell’Università degli Studi di Firenze
Prospettive di valorizzazione integrata dei comprensori vitivinicoli di qualità
Saluti:
Floriano Zambon, Presidente Associazione Nazionale Città del Vino
Interventi:
Pianificazione alimentare e paesaggi agrari: il rapporto fra cibo e città come nuova frontiera
Davide Marino, Professore Associato di Economia ed Estimo Rurale presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise
La sostenibilità nell’impresa e nei territori
Michele Manelli, Presidente di Soc. Agr. Salcheto, VicePresidente di Equalitas, Consigliere del Consortium Wine PEF Pilot
Cambiamenti climatici e pianificazione agricola
Sara Zambianchi, Ricercatrice presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore
La cultura del vino e la cultura dell’abitare
Antonio Fassone, Architetto e consigliere INU
Nuove prospettive per il Piano Regolatore delle Città del Vino: lezioni dal Patrimonio UNESCO
Catherine Dezio, Assegnista di ricerca del progetto “Territori fragili” presso il DAStU – Politecnico di Milano, Docente a contratto di Progettazione Urbana nella Facoltà di Architettura del Politecnico
Recupero e conservazione dei paesaggi vitivinicoli alpini
Bianca M. Seardo, Independent researcher, PhD Pianificazione territoriale e sviluppo locale
Conclusioni
Paolo Corbini, Direttore Associazione Nazionale Città del Vino