Un anno di vino e fantasia con i Giovani Talenti
Video, cortometraggi, racconti, manifesti, fotografie, fumetti: sono i linguaggi con cui si sono misurati un gruppo di studenti under 15 selezionati in cinque regioni (Calabria, Sicilia, Lazio, Toscana e Piemonte) in collaborazione con le scuole. Un progetto approvato dal Consiglio dei Ministri e coordinato dalle Città del Vino
Video e cortometraggi sul paesaggio del vino, manifesti, quotidiani, fumetti, racconti: spazia nella creatività il lavoro dei giovani talenti selezionati per questo primo anno dal lancio del progetto “Il paesaggio del vino: nuove forme di conoscenza del territorio”. Un progetto presentato dalle Città del Vino nell’ambito di un bando indetto dal Consiglio dei Ministri, dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale “Sostegno ai giovani talenti”. Con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il paesaggio del vino tramite le nuove tecnologie e l’utilizzo di vari linguaggi artistici - narrativa, fumetto, fotografia, videodocumentazione – sono stati quindi selezionati 15 giovani under 30 guidati da 4 professionisti, tra centinaia di studenti di alcune scuole superiori delle cinque regioni coinvolte: Sicilia, Calabria, Lazio, Toscana e Piemonte. In Toscana i ragazzi selezionati - Gabriele Grandi, Matteo Burroni e Yuri Costantino; guidati da Silvia Folchi – nella categoria videodocumentazione hanno elaborato cortometraggi che raccontano il paesaggio del vino attraverso interviste a persone comuni, raccolte dagli studenti dell’Istituto “Roncalli- Sarrocchi” di Poggibonsi (Si) e del Liceo Artistico “Duccio di Boninsegna” di Siena. In Sicilia - con Giuditta Marino, Simone Sapienza e Tahnee Drago – e in Calabria – con Alessia Palermiti, Glauco Canalis e Simone Caruso - guidati da Salvatore Gozzo, i giovani talenti hanno realizzato nella categoria fotografia una serie di negativi, manifesti e quotidiani, collaborando con l’Istituto Comprensivo “A. Musco” di Catania e con l’Istituto Alberghiero “R. Chinnici” di Nicolosi (Ct); e con il Liceo “Preti-Frangipane” di Reggio Calabria. E ancora: nel Lazio, nell’ambito del graphic-novel, i giovanissimi Viola Biffi, Arianna Betti e Michele Gengotti, sotto la supervisione di Franco Gengotti, hanno realizzato con l’aiuto degli Istituti Tecnici Agrari “E. Sereni” e “G. Garibaldi” di Roma un prodotto in 3D intitolato “Lo gnomo delle Vigne”, personaggio di fantasia che si aggira tra filari e cantine; ideato come un gioco per intrattenere i bambini mentre i genitori fanno una visita con degustazione. Infine in Piemonte, categoria storytelling, dove Caterina Cutugno, Assunta Decorato e Clara Mollica, in collaborazione con la Scuola Enologica “Umberto I” di Alba, hanno sviluppato dei racconti sull’eccellenza enologica del territorio, sottolineando l’importanza del marketing territoriale come strumenti di sviluppo e promozione.