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Turespaña: nuova strategia e nuovo direttore

 CarlaEspana24

di Antonio Castello

Due presentazioni nella stessa serata; il nuovo Piano Marketing e il nuovo Direttore dell’Ufficio di Roma. Così Turespaña, nel corso di una simpatica serata tenutasi presso la Real Accademia situata sulle pendici del Gianicolo, ha intrattenuto giornalisti e agenti di viaggio intervenuti per scoprire, dopo sette anni, le future strategie di mercato. Il nuovo Direttore è Jorge Rubio Navarro che arriva a Roma dopo aver diretto gli uffici di Toronto e Chicago. “Il mercato italiano è sicuramente fra i più dinamici: oggi è collocato al 4° posto in Europa (dopo Regno Unito, Germania e Francia) ma già da quest’anno l’incremento sarà notevole con un + 5% rispetto all’anno precedente, il che ci consentirà di superare i 4 milioni di italiani in visita nel nostro Paese. Con il target di questa nuova campagna che ha come protagonista di riferimento il “turista cosmopolita”, siamo certi di incrementare ulteriormente questi numeri ed arrivare a superare i 5 milioni di arrivi. Tutto sta nell’approccio che sapremo instaurare con quei turisti che oggi non identificano la Spagna come una loro potenziale destinazione. Per ottenere ciò punteremo sulla cultura, le tradizioni, l’enogastronomia e cercheremo soprattutto di approfittare della capillare offerta di collegamenti che oggi unisce i due paesi e che dovrebbe favorire i cosiddetti city break”

La nuova campagna pubblicitaria, la settima della storia di Turespaña, dopo l’avvio nel 1983 con il famoso logo di Mirò che ancora oggi fa bella mostra sulle locandine dell’Ente del Turismo, e dopo sette anni dall’ultima (“I need Spain”) lanciata nel 2010, viene oggi presentata quella nuova il cui claim è “La spagna è parte di te” con la quale si tende a rafforzare l’immagine turistica del paese iberico in tutto il mondo. A presentare i contenuti istituzionali della nuova campagna ha provveduto Juan Louis Vazquez secondo cui “occorre far conoscere al turista quali siano effettivamente le attrattive del paese, oggi identificato soprattutto come meta balneare. Questa campagna è frutto di una minuziosa ricerca: ha coinvolto più di 50 location, 25 città e si avvalsa della partecipazione di più di 500 attori che nell’arco di un mese hanno reso possibile questo nuovo riposizionamento, ambizioso e innovativo. Sia gli annunci che i video sono stati creati sulla base di uno studio molto approfondito della strategia promozionale dell’Ente, delle potenzialità dei diversi mercati e, soprattutto, sul profilo del “turista cosmopolita” che noi abbiamo identificato in un viaggiatore con una formazione medio-alta, con una età intorno ai 50 anni, che viaggia solo e che ama l’arte, la gastronomia, lo sport e lo shopping. Ma non è certo questo l’unico profilo cui ci rivolgiamo perché abbiamo preso in esame anche altre tipologie come i senior e le famiglie”

La campagna si compone di 30 spot adattati ai vari segmenti di consumatori e 4 video adattati a 20 mercati tradotti in 19 lingue.

Le strategie per rivoluzionare l’immagine della Spagna punteranno tuttavia anche sul coinvolgimento degli agenti di viaggio. “Allo scopo, ha detto Arturo Escudero, responsabile marketing dell’Ufficio, punteremo molto anche sulla formazione degli agenti di viaggio realizzando quattro roadshow (Roma, Firenze, Torino e Verona), alcuni webinar che approfondiranno le singole destinazioni spagnole divise per regioni (Andalucia, Galizia, Madrid, Paesi Baschi e Valencia) e il nuovo portale di formazione online denominato “Spain Campus”.