TOUR2000 NOVITA': Perù, i “Sentieri del Gusto”

- Viaggio tra i ”tesori” dell'ex impero Inca e il “meglio” della cucina di casa - Lima-Arequipa-Cusco (cena presso il ristorante del famoso chef Gastòn Acurio) - Valle Sacra - Machu Picchù - 11 giorni-9 notti:3.190 Euro -

Perù, i “Sentieri del Gusto”. Uno straordinario viaggio tra i “tesori” dell'ex impero Inca e il meglio della cucina di casa. Dall'Italia a Lima. Visita della capitale partendo dal suggestivo e spettacolare centro storico – Patrimonio dell'Umanità secondo l'Unesco - per la sua  bellezza e originalità. Stradine acciottolate, grandi piazze, stupendi palazzi coloniali con i loro caratteristici balconi. Il “best” Plaza de Armas, la Cattedrale in stile barocco, la chiesa di San Francisco e il Palazzo Reale dove ogni giorno si svolge il cambio della guardia. Poi, tappa con degustazione di “chevice” - il piatto tipico nazionale -, pesce misto a crostacei marinato al lime con cipolla e a volte peperoncino, con vari tipi di salsine a parte - presso l' ”Embercadero 41”, una delle migliorii chevicherie nel moderno quartiere di Miraflores . Pranzo-gourmet al ristorante ”Huaca Puellana”. In volo quindi ad Arequipa, 2.300 metri, ai piedi di tre vulcani che sfiorano i seimila metri, la”Ciudad blanca” per il colore della pietra con cui è stata costruita, dal passato coloniale. Imperdibile il centro storico, la seicentesca chiesa della Compania con l'altare rivestito di lamine d'oro a 18 carati e l'imponente monastero di Santa Catalina, uno dei più grandi del mondo. A tavola, piatti tradizionali accompagnati da succo di papaya e birra arequipena con alla fine il “queso helado”, uno straordinario gelato di cocco e cannella. Ecco poi Cuzco, a 3.400 metri circa di altezza, nella valle dell'Huatanay, un tempo la “Capitale tra le Nuvole”. “Quosq'o”, nella lingua quechua vuol dire “ombelico del mondo”. Secondo la leggenda incaica fu il Dio Sole Inti a incaricare il figlio Manco Capac e sua sorella Mama Ocilo a trovare un punto dove poter conficcare una verga d'oro nel terreno fino a farla scomparire e lì fondare la capitale del  regno Inca. I due lo  scoprirono nella valle dell'Huatanay, appunto, alla confluenza del Rio Saphi e del Rio Tullumayu, fondando così Cuzco. Appena arrivati in albergo  è meglio prendersi un po' di riposo ed assaggiare subito un bel bicchiere  di “mathe de coca”, un infuso a base di foglie  di coca, per prevenire eventuali disturbi provocati dall'altura. Da vedere la “Plaza de Armas”  abbellita dai ”Portal de Panes”, caratteristici portici sormontati da eleganti balconi di legno intagliato, caratteristici dell'architettura spagnola. La Cattedrale, costruita sulle fondamenta del palazzo dell'Inca Viracocha, un tempo ricoperto d'oro, andato distrutto. All'intero il bellissimo  coro, il pulèito, oggetti in argento e una collezione di dipinti della scuola cusquena tra i quali una dissacrante “Ultima Cena” dove i commensali  consumano porcellino d'India allo spiedo (il “cuy”) e bevono birra di mas (“chicha morada”) al posto del vino e dell'agnello!. Salendo sulla balconata della Iglesia de San Cristobal si ammira uno dei panorami più suggestivi su tutta la città. Super cena nel locale del famoso chef peruviano Gastòn Acurio, conosciuto in tutto il mondo. Il tour raggiunge e attraversa poi la Valle Sacra percorsa dal fiume Urubamba tra i monti della Cordigliera mentre in cielo va in scena lo spettacolo dei condor in volo. A pranzo si prova la ”pachamanca”, un piatto dell'antico Perù composto da carne e verdure cucinate sottoterra su pietre roventi e coperte di foglie di banano.

Fine viaggio tra le indimenticabili, straordinarie, suggestive rovine della “Città Perduta” in cima al Machu Picchu. Cena libera. E' il momento di scegliere altri piatti tipici peruviani: zuppa di quinoa, il “chicharròn de cuy”- carne  di porcellino allo spiedo- o la bistecca  di alpaca, dal sapore forte accompagnata da una polpetta di purè con dentro carne macinata (papa rellena”. Come aperitivo - se non l'avete ancora provato - il famoso “Pisco Sour” un cocktail a base di succo di limone, zucchero, bianco d'uovo e un pizzico di angostura. Invece  dopo cena, d'obbligo un bel bicchiere di grappa tipica della zona di Pisco.

TOUR2000 di Ancona (Tel 071.2803752 - www.tour2000.it) ha in programma una combinazione di 11 giorni-9 notti a 3.190 euro a persona (voli dall'Italia e tasse aeroportuali a parte). Trasferimenti, hotel “tre stelle”, prima colazione, cinque pranzi e due cene. Partenze giornaliere.