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SEI ITALIANI SU DIECI PENSANO DI PARTIRE TRA GIUGNO E AGOSTO

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Il Sud Italia meta preferita per le vacanze al mare

L’indice di fiducia del viaggiatore italiano, elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli, questo mese ha scattato una fotografia di quello che sarà il turismo estivo.

L’estate appena cominciata sembra ben promettere per un settore che è considerato giustamente come una risorsa primaria dell’economia.

Sei italiani su dieci pensano di fare una vacanza tra giugno e agosto. Le destinazioni costiere sono le più gettonate: l’intenzione prevalente è, infatti, di trascorrere le vacanze al mare.

Non sorprende, dunque, che il Sud Italia sia in cima alle preferenze. Destinazioni quali la Sicilia e la Puglia sono le più ambite, ma vanno molto bene anche la Calabria, l’Emilia Romagna, la Sardegna e la Toscana.

Per quanto riguarda il turismo verso destinazioni estere, la Grecia è la meta preferita davanti a Francia e Spagna.

La spesa media per le vacanze estive degli italiani sarà pari a 838 euro pro capite e trascorreranno 6,8 notti fuori casa.

Per quanto riguarda il canale di prenotazione, circa un italiano su due utilizza internet per prenotare almeno alcuni servizi per la propria vacanza estiva. La metà dei viaggiatori partirà con il proprio partner.

Nel mese di giugno l’indice di fiducia del viaggiatore italiano registra un valore pari a 68 punti, ancora in crescita rispetto al mese precedente e di ben 8 punti percentuali superiore al valore di febbraio.

Se la “vita da spiaggia” sarà la tendenza principale nel prossimo trimestre, il turismo culturale continua a rimanere estremamente importante. Anche durante il periodo estivo, oltre un italiano su tre ha infatti intenzioni di visitare musei, monumenti e mostre.

In generale, l’automobile rimane il mezzo preferito per i viaggi a media e lunga percorrenza: quasi un italiano su due la utilizza per raggiungere la meta di vacanza.

L’indagine è stata eseguita fra il 13 e il 18 giugno 2018 con metodologia CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativo della popolazione residente in Italia dai 18 ai 74 anni, segmentato per sesso, classe di età, Ampiezza Centri e GRG (Grandi Ripartizioni Geografiche).