Sarà St. Moritz ad ospitare nel 2017 i Campionati Mondiali di sci alpino
La notizia è stata data dall’Ambasciatore in Italia, Giancarlo Kessler, nel corso della Festa d’Inverno 2015 organizzata in collaborazione con l’Ufficio del Turismo Svizzero in Italia e l’Hotel Waldhaus Sils
di Antonio Castello
I melodiosi suoni aerofoni dei corni alpini invadono i giardini della residenza dell’Ambasciata Svizzera. E’ il benvenuto agli ospiti invitati per quella che sembra essere divenuta una tradizione: la Festa d’Inverno 2015 che S.E. Giancarlo Kessler e la Signora Franca Schnyder von Wartensee hanno voluto organizzare per salutare e dare gli auguri di buon anno ad amici e personalità da sempre vicini al mondo svizzero. Quest’anno, poi, c’era anche una importante novità da annunciare e per questo erano presenti anche molti giornalisti del settore turismo e non solo. Nel 2017, dal 6 al 19 febbraio, St. Moritz, la rinomata metropoli alpina famosa in tutto il mondo come località di villeggiatura per eccellenza, ospiterà i Campionati Mondiali di sci alpino. Per una località che ha già ospitato in passato ben altri quattro Campionati Mondiali di sci, 37 Campionati Mondiali di bob a due e a quattro e finanche due edizioni di Giochi Olimpici (11928 e 1948), la notizia non dovrebbe fare molto scalpore. Ma evidentemente non è così. E una ragione c’è: St. Moritz più che guardare al passato vuole proiettarsi nel futuro come del resto recita lo slogan creato per l’occasione “Live the Future”. Nelle intenzioni degli organizzatori, infatti, nel rispettare l’integrità delle montagne che occupano la regione, c’è la voglia di dare un contributo alla protezione dell’ambiente. Un tema molto attuale che loro onoreranno ideando soluzioni innovative per la salvaguardia del territorio. In questo modo i Campionati Mondiali andranno oltre l’aspetto meramente sportivo per porsi come veicolo per attuare strategie innovative e dare un sostanziale contributo alla soluzione del problema. 
La serata è stata organizzata in collaborazione con l’Hotel Waldhaus Sils, una storica dimora trasformata in albergo nel 1908 da Josef e Amalie Giger. L’Hotel appartiene ancora alla famiglia, ma sono cambiati i protagonisti. Da decenni, la struttura è nelle mani del la quarta generazione. Oggi sono i pronipoti Urs Kienberger con la sorella Maria Dietrich e suo marito, Felix Dietrich, con i figli Patrik e Claudio ad avere la grande responsabilità di amministrare questa splendida struttura dell’Engandina, non molto lontana da St. Moritz.
Nel 2005 l’Hotel ha ricevuto dall’ICOMOS Svizzero (International Council on Monuments and Sites) il prestigioso riconoscimento di “Albergo Storico dell’Anno” per la sua unicità. Gli chef Kurt Roosli, Renato Pellegrini e Fabio Gallo hanno deliziato gli ospiti con piatti e pietanze tipiche dell’Engandina. Ovviamente non mancava la Rappresentanza dell’Ufficio del Turismo Svizzero con quelli che, possiamo dirlo, sono stati gli artefici della serata: Armando Troncana, Piccarda Frulli e Laura Zancolò.
