Parma presenta le Eccellenze
Calendario degli eventi del grande progetto per valorizzare la cultura del cibo italiano
Testo di Claudio Pina
Servizio fotografico di Elisabetta Pina
Agenda ricca di impegni. Dopo la nomina nel 2016 come Creative City of Gastronomy Unesco, e prima del 2020 che la vedrà capitale italiana della Cultura, nel 2018 anno del Cibo Italiano, Parma ha dato vita a una vera e propria Cabina di Regia per presentare al mondo le eccellenze di Parma stessa, della Food Valley parmense e della regione Emilia-Romagna.
La cabina di regia che vede unito pubblico e privato sotto il coordinamento del Comune, dovrà dare visibilità alle eccellenze del territorio messe a sistema: il Sistema Parma!
L’ambizioso programma è stato presentato al Food Loft di Milano, dal Sindaco Federico Pizzarotti accompagnato da Andrea Belli della Barilla, da Claudio Leporati del Consorzio prosciutto di Parma e dall’ assessore alle attività produttive, Cristiano Casa. Nonchè da un nutrito gruppo di chef, pronti a presentare in diretta la tavolozza dei sapori.
Vediamo quali sono i grandi eventi del 2018.
Il primo è City of Gastronomy Cibus OFF dal 5 al 13 maggio. Viaggio di scoperta delle specialità locali che si terrà sotto i Portici del Grano dove verranno realizzate le ricette della “capitale del gusto” e in piazza Garibaldi che ospiterà appuntamenti, dialoghi, interviste, incontri.
Il due e tre Giugno ci sarà la prima edizione di City of Gastronomy Festival che vedrà chef stellati all’opera per raccontare i prodotti locali e vivere il cibo nelle sue molte dimensioni culturali, sociali e sensoriali.
Un intero mese di eventi dal 1° al 30 settembre, per City of Gastronomy Taste.
Protagonista l’ intero territorio, da Collecchio con il pomodoro a Langhirano con il prosciutto, ai caseifici della Bassa.
Tra i tanti eventi da segnalare la Cena dei Mille il tre settembre: mille posti nella lunga tavolata preparata per strada !
Ma anche Casefici Aperti e Giardini Gourmet.
Vanno ricordati anche i programmi Fuori Parma per creare sinergie e occasioni di scambio internazionale tra le città del network Unesco e anche gli appuntamenti “diplomatici” come ambasciatori del Cibo Italiano, a Parigi, Epernay (prosciutto e champagne !), Zurigo, Ginevra.
Insomma gli attori in questa virtuosa cabina di regia delle eccellenze sono veramente tanti e importanti, tra questi vediamo Alma, la scuola internazione dei cucina italiana, l’associazione “Parma io ci sto !” che sostiene il progetto “4P” e cioè Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, Pasta, Pomodoro. E anche Parma Quality Restaurants, consorzi produttivi alimentari, arte olearia, Parmalat, Mutti, Mansueto … l’elenco è lungo perché dietro ognuna delle 4P c’è una filiera di eccellenza che onora l’Italia tutta e premia in particolare Parma e dintorni.
Nella foto in alto a destra (by courtesy Omnia Relations): Federico Pizzarotti, sindaco del Comune di Parma; Cristiano Casa, assessore alle Attività Produttive, al Turismo e al Commercio del Comune di Parma; Andrea Belli, relazioni esterne Barilla e rappresentante di “Parma, io ci sto!”; Claudio Leporati, direttore marketing Consorzio del Prosciutto di Parma.
Gli chef sono di Parma Quality Restaurants.
