Olimpiadi 2026, il commento di Giorgio Palmucci
- Il Presidente Enit: “Iniezione di fiducia ed energia per la promozione turistica dell’Italia nel mondo e la crescita di un turismo sostenibile” - Le località montane nel 2018 hanno catalizzato l’attenzione della domanda turistica internazionale con 3,4 milioni di visitatori stranieri e quasi 42 miliardi investiti -
“Emozionato e orgoglioso dell’Italia. Il nostro Paese ha dimostrato che il gioco di squadra è premiante e regala nuove sfide da affrontare, un’iniezione di energia per promuovere, attraverso un appuntamento sportivo di prestigio, l’Italia turistica nel mondo. E’ un'occasione per mantenere alta l'attrattività verso i nostri mercati di prossimità rinnovando i momenti di viaggio con nuove motivazioni legate al turismo active, sia sportivo che naturalistico. Così il presidente di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci, commenta la notizia dell’Italia sede delle Olimpiadi invernali 2026 e sottolinea i risvolti positivi dell’evento sull’intera filiera turistica montana: “Questa vittoria è un efficace strumento di promozione verso i mercati lontani ad alto livello di consumo (dagli Usa alla Cina) che trova nei giochi olimpici invernali un motivo per dire io c'ero. Le località montane, dopo quelle marine e di interesse storico artistico in testa, coprono una quota sempre più significativa della domanda turistica internazionale”.
Nel 2018 infatti, stando all’Ufficio Studi Enit, la vacanza in montagna ha totalizzato 3,4 milioni di visitatori stranieri che rappresentano il 3,7% dei turisti su oltre 94 milioni di viaggiatori complessivi. In crescita anche i pernottamenti, pari a 14,8 milioni (+14% sul 2017). I turisti stranieri in vacanza in montagna sono invogliati a spendere, quasi 1,6 miliardi gli euro investiti: dei 41,7 miliardi di euro spesi dagli stranieri in Italia nel 2018, il 3,8% è stato destinato alla vacanza in montagna (nel 2017 la quota percentuale era del 3,6%), con un incremento del +12% circa rispetto al 2017. Cortina poi è tra le mete preferite del turismo active con oltre 112mila visitatori nel 2018 (+41,3% sul 2017) per introiti pari a 80 milioni di euro (+38,3%). “Proprio per supportare la commercializzazione del prodotto montano, Enit ha già in programma in autunno un workshop specializzato per gli operatori della montagna. I Giochi racchiudono anche un eccezionale valore di sostenibilità del turismo perchè diversificano, sia in termini di destinazione che di stagione, la domanda internazionale verso il Bel Paese” conclude Palmucci.