NATALE DI SOLIDARIETA’: ZOOMARINE OSPITA 50 RAGAZZI
Al Parco marino di Roma i giovani della casa famiglia Il Tetto
Attivate anche le sinergie con l’Ente Sordi, Save the Children, Fondazione Ronald Mc Donald, Associazione Salvamamme, parrocchie e oratori del Lazio. Zoomarine offre a tutti attività gratuite per favorire la comunicazione e l’integrazione di donne, giovani e bambini in difficoltà.
Un Natale di solidarietà per Zoomarine. Diverse le iniziative benefiche a scopo sociale messe in campo dal Parco marino di Roma in occasione delle festività.
Il 26 dicembre la visita al Parco di 50 ragazzi ospiti delle sei case-famiglia gestite da “Il Tetto Casal Fattoria” di Roma.
Il Tetto opera dal 1984 per contrastare il disagio di bambini e giovani, attraverso attività di accoglienza con caratteristiche educative. Grazie alla passione dei volontari, alla dedizione degli educatori, all’entusiasmo dei ragazzi e al prezioso aiuto dei sostenitori, negli anni “Il Tetto Casal Fattoria” (www.iltetto.org) è diventata una realtà sempre più solida ed oggi accoglie e sostiene quasi 100 bambini e ragazzi con disagi familiari e sociali.
La visita dei ragazzi della casa famiglia si inserisce nel più ampio programma di impegno sociale attivato da Zoomarine e coordinato dall’amministratore delegato dott. Renato Lenzi.
Poco prima di Natale Zoomarine aveva avviato il programma di attività sottoscritto in Regione Lazio con l’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi onlus per favorire l’integrazione dei bambini e delle persone sorde.
In base all’accordo Zoomarine offrirà gratuitamente ad adulti e bambini con problematiche uditive, segnalati dall’Ente sordi, visite guidate al Parco e programmi di interazione con gli animali, a partire dai delfini. Ad unire in maniera speciale persone sorde e delfini sarà il linguaggio dei segni, il codice di comunicazione universale utilizzato dai sordi ma anche dagli addestratori nel rapporto con i delfini.
Nel corso del 2019 Zoomarine ha attivato sinergie a scopo benefico e sociale anche con l’Associazione Salvamamme, la Fondazione Ronald Mc Donald, Save the Children, le parrocchie e gli oratori della regione Lazio.