MOTO CLUB ROMA TRA DELTA DEL PO E SACRARIO di REDIPUGLIA VERSO LA CROAZIA
ECCOCI, il MC ROMA di nuovo sulla strada verso nuove mete ed emozioni!
ECCOCI sul DELTA del PO a vedere colori e natura che la nostra ITALIA ci regala!
ECCOCI al SACRARIO di REDIPUGLIA luogo di storia dedicato agli ITALIANI eroi della prima guerra mondiale!
ECCOCI in CROAZIA dove si terrà EXPERIENCE FIM EUROPA CROAZIA 2019!
ECCOCI dopo le fatiche motociclistiche due giorni di mare tra le isole CROATE!
SETTEMBRE, ANDIAMO.
Il MOTO CLUB ROMA migra per terre di colori sul PO, emozioni del SACRARIO di REDIPUGLIA e strade nel mare della CROAZIA. Presidente ROMEO nostro pastore e organizzatore…nonostante il LAVORO!
Il solito nutrito gruppo dei soci del MC ROMA si ritrova verso il fiume PO, dove forma il delta che si getta nell’ADRIATICO creando canali di acqua, natura, colori e animali che dipingono un QUADRO che regala al nostro essere di inserirsi in un ambiente di emozioni che vissute con la nostra motocicletta ci fa sentire parte di quel QUADRO. Dopo stradine, canali, capanni da pesca, aironi rosa, cenerini e tramonti arriviamo a Chioggia per pernottare con cena di specialità locali. A Chioggia siamo su un set di una fiction di una TV AMERICANA. Costumi storici e ambientazioni che raccontano la storia della bella cittadina e delle famiglie che hanno dominato quei luoghi. Da dove vengono per la nostra STORIA!
Da una richiesta di Alberto, verso la Croazia, sosta al SACRARIO di REDIPUGLIA. Si arriva in questo luogo con la consapevolezza di vedere un luogo di RICORDO invece è tutta un'altra storia. Qui senti la STORIA che hanno fatto i nostri ANTENATI per il nostro FUTURO. La TRINCEA BLINDATA parla di quelle voci bisbigliate di uomini eroi che si parlavano e rispondevano sottovoce PRESENTE all’appello. Chiusi in quei tunnel a scrutare i movimenti dei nemici aspettando una liberazione che in molti casi era la morte. Uscire e vedere il SCACRARIO lancia il cuore in gola, la scritta PRESENTE ripetuta lungo tutti i frontali della costruzione sovrastata da tre croci senti le voci di quei soldati che ancora oggi rispondono all’APPELLO degli EROI del nostro FUTURO. Quasi non vorresti lasciare quel luogo per sentire le storie che ognuno dei 65.000 caduti hanno da raccontare al nostro vivere frettoloso e spesso insensibile. Un pensiero a mio NONNO che in quella guerra c’era con i suoi 16 anni di vita. GRAZIE di essere stati PRESENTI nostri EROI e di aver amato la nostra ITALIA fino alla fine. Parole ormai nel dimenticatoio di tutte le nostre tradizioni.
Attraversiamo la SLOVENIA su stradine interne con paesini ordinati, pulitissime e strade a biliardo. Arrivo all’autodromo di Gathering at Grobnik Race Track per incontro con gli amici della FIM EUROPE. Subito un’emozione! Giro in pista con le nostre moto, foto di rito e trasferimento a RIJECA per visita a una nostra ex BANANIERA…presa da TITO per usarla come luogo di feste e qualche …scappatella. Ormai un rottame come i dittatori di quell’epoca. Cena con vista sul golfo con luci e riflessi incantevoli.
Pronti per partire, prima foto di rito davanti all’albergo e via verso l’imbarco per l’isola di PAG percorrendo il lungomare con vista delle isole INCORONATE. La leggenda narra che a Dio, dopo aver creato quasi tutto, gli rimasero dei sassi e li buttò in quell’angolo di mondo creando isole di rara bellezza. Sembrano sospese sull’acqua da quanto è trasparente e di colore indefinito. Trasferimento verso ZARA, visita alla città con resti romani e influenze dell’appartenenza alla REPUBBLICA di VENEZIA. Ultimi chilometri della giornata verso l'Hotel Maškovića, proprietà tutelata come patrimonio UNESCO situata a Pakoštane, il Maškovića Ha un CARAVANSERRAGLIO con sito archeologico di un autentico hammam turco del Seicento. Luogo pieno di fascino e storia nella camera che ci ospita: i tre camini presenti raccontano storie di viaggiatori di altri tempi intorno allo scoppiettio delle braci.
In moto verso SIBENIK cittadina sul mare fondata dai CROATI intorno all’anno 1000 e dal 1412 sotto la dominazione della REPUBBLICA di VENEZIA. Incantevoli i suoi vicoli con colori e caratteristiche dell’epoca luogo ideale per foto che sembrano scattate anni addietro.
Rapido trasferimento sulle strade interne Croate con atmosfera diversa dalla costa, i luoghi si sono fermati a qualche anno addietro. Segni di pallottole sulle costruzioni ricordano orrori dei nostri tempi. Arrivo al parco di KRKA dove l’omonimo fiume crea cascate e laghetti con movimenti di acqua e colori che cambiano con le ore del giorno.
Visitiamo la cascata ROSK SLAP, dove gli antichi mulini sono stati trasformati in bar e negozietti di souvenir. Una considerazione rispetto la nostra Italia, in tutte le nazioni dell’est e nord Europa dove esiste una concentrazione di acqua più grande di una vasca da bagno, si crea un indotto turistico fonte di lavoro per la popolazione. Noi in Italia tra vincoli e burocrazia facciamo prima a non sviluppare nulla e dare il reddito di cittadinanza. Termina il viaggio Croato con gli amici della FIM EUROPE. GRAZIE dei panorami della vostra bella terra.
Rombo di scarichi e via verso Spalato per un riposo da moto, due giorni al mare prima del rientro in ITALIA. Grazioso albergo sul mare con cena in spiaggia. Mattinata spalmati sui lettini in riva al mare con bagno per i coraggiosi dell’acqua fredda. Pomeriggio a SPALATO, ex SOLONA al tempo dei romani, visita al PALAZZO di DIOCLEZIANO IMPERATORE ROMANO nato in CROAZIA, che stabilì la TETRARCHIA di GOVERNO (due IMPERATORI e due CESARI), autore di grandi riforme e persecutore dei CRISTIANI. Moglie e figlia di DIOCLEZIANO convertite al CRISTIANESIMO e giustiziate in SIRIA dall’imperatore LICINIO! Forse dopo questo fatto il proverbio “chi è causa del suo mal……”
Il palazzo è stato riusato nei secoli conservando molte parti del palazzo e la cinta muraria alta 18 metri, la CATTEDRALE di SAN DOIMO, le PORTE AUREA FERREA AENEA e altro della sfarzosa villa IMPERIALE. Adesso tra i luoghi dell’antica città romana troviamo abitazioni, bar, hotel che ci riportano allo sfruttamento turistico che oggi imperversa in tutti siti della terra dove è passata la storia del mondo. La mattina di corsa verso il porticciolo dove ci attende un CAICCO, giro marino verso le isole davanti a SPALATO. Visita a due incantevoli paesini sul mare tornati in possesso degli abitanti dopo il passaggio estivo dei turisti. La memoria di Paolo ricorda che dall’isola di BRAC è stato estratto il marmo per le costruzioni d’importanti edifici PALAZZO di DIOCLEZIANO, cattedrali, e la Casa Bianca (oltre le leggende sembra solo le colonne). Bagno, pranzo a bordo e alle moto verso il traghetto per ANCONA. Traversata di chiacchiere del viaggio e nostalgia per un viaggio che finisce, con l’idea al prossimo tour del MOTO CLUB ROMA…
ECCOCI pronti per la COSTIERA AMALFITANA.
PS OBBLIGATORIO: usciti dal porto di ANCONA, le condizioni dell’asfalto ci riportano alla dura realtà italiana….. pista da motocross. Alcuni anni fa si rientrava dai paesi del nord dell’EUROPA la differenza era normale. Oggi rientro dalla EX bistrattata EUROPA dell’EST e CORTINA di FERRO… e si nota la stessa differenza. Si saranno girati i confini?
Fabrizio Battaglia