Manifestazione arcobaleno a Milano
La nota di Alessio Virgili presidente AITGL (Ente Italiano Turismo LGBTQ+)
Una circolare della Prefettura di Milano, che fa riferimento alla sentenza n.38162 della Corte di Cassazione di cembre 2022, ha portato alla richiesta da parte del refetto della città, Renato Saccone, di interrompere subito il riconoscimento dei figli di coppie omogenitoriali. Immediata l’associazione Famiglie Arcobaleno da cui deriva la mobilitazione di oggi 18 marzo a partire dalle ore 15.00, a Milano.
Quando ho letto dell’ordinanza del Prefetto di Milano, Renato Saccone, che imponeva al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, di interrompere le trascrizioni dei figli delle famiglie arcobaleno sono rimasto sconcertato.
Ho avuto modo di incontrare entrambi il prefetto, Renato Saccone, e il sindaco Giuseppe Sala, durante un tavolo aperto con la prefettura cui ho partecipato, come presidente AITGL, assieme ad altre associazioni LGBTQ+. Il confronto era incentrato su un caso di presunta discriminazione a discapito di una famiglia omogenitoriale sbarcata a Linate. Il prefetto si era dimostrato, in quella occasione, una persona molto sensibile e attenta a leggere i fatti in modo equilibrato, al di sopra delle parti.
Con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, abbiamo portato a Milano la 38^ Convention Mondiale IGLTA sul Turismo LGBTQ+ oltre ad aver ospitato gli Stati Generali Europei sul Turismo LGBTQ+.
Ritengo quindi che l’odierna ordinanza del Prefetto sia semplicemente un atto dovuto, e apprezzo che il sindaco, Giuseppe Sala, si dimostri ancora una volta un alleato della comunità LGBTQ+ scendendo in piazza a fianco di tutte le associazioni arcobaleno presenti oggi.
Questa ordinanza, il cui obiettivo è quello di ostacolare la pratica genitoriale per le famiglie arcobaleno, in realtà finisce solo per penalizzare dei minori, che fin dall’infanzia si sentiranno ghettizzati, con diritti diversi da tutti gli altri bambini.
A tutto questo si aggiunge una visione negativa in merito all’accoglienza e ai programmi di Diversity Equity e Inclusion che l’Europa ci chiede, annullando, di fatto, tutto il lavoro e i numerosi investimenti fatti in questi anni per promuovere una Milano e un’Italia aperta a ogni tipo di target turistico e persona.
Alessio Virgili , Presidente Aitgl