Le 17 Buone Ragioni per scoprire la Francia
Presentate a Roma le novità che segneranno nel 2017 il turismo nel Paese d’Oltralpe, all’insegna dell’arte, della cultura, dell’enogastronomia e del buon vivere
di Antonio Castello
“L’intento di questo nostro incontro è quello di scoprire insieme i tanti volti dell’offerta turistica 2017 in Francia”, E’ quanto ha affermato Frédéric Meyer, Direttore per l’Italia di Atout –France (nella foto a sinistra), aprendo la conferenza stampa tenutasi a Roma presso l’Hotel Excelsior. “Le proposte sono innumerevoli e spaziano in tutto il Paese. Ma tutto sembra ruotare intorno a Parigi, la Ville Lumière che nonostante il difficile momento, sa catalizzare intorno a sé il meglio dell’offerta turistica con le sue proposte culturali, l’arte di vivere, le grandi mostre, gli innumerevoli musei, la gastronomia stellata, i parchi, i giardini, la moda e lo shopping cui si aggiungono quest’anno il Centro Pompidou, che festeggia i suo quarant’anni, e l’apertura del nuovo Museo “Yves Saint Laurent”. Insomma, tra le 17 buone ragioni che connotano questa nuova campagna promozionale, Parigi rappresenta sempre il centro, il fulcro intorno al quale far ruotare l’intero sistema”.
La Francia, dopo i gravi fatti di cronaca che l’hanno interessata nel 2016, ripone in questo nuovo anno una grande opportunità di rilancio. In realtà il turismo non sembra aver subito pesanti ripercussioni e le cifre sono sostanzialmente quelle degli anni appena trascorsi. In Europa continua ad occupare il primo posto nell’economia dei Paesi a maggiore vocazione turistica così come rimane la prima destinazione per gli Italiani con circa 7,5 milioni di arrivi.
“Il nostro impegno, ha detto ancora il responsabile del turismo francese in Italia, sarà rivolto a rilanciare quelle destinazioni che rappresentano “marchi” inossidabili a livello mondiale, come la Costa Azzurra, l’Alsazia, la Valle della Loira, i Midi-Pirenei, oltre Parigi naturalmente. Il tema che abbiamo scelto quest’anno per la nostra campagna promozionale sarà “la luce”: quella che illumina e accende di vita, i giardini, le coste, le isole, le città e l’intero Paese”.
Tra le 17 “Buone Ragioni” figurano l’accattivante Alsazia che propone la scoperta della Street Art all’Hotel Graffalgar, la pittoresca Colmar, la cui prerogativa è quella di essere immersa fra i vigneti, il Museo Unterlinden, i cui lavori di ristrutturazione hanno permesso di raddoppiare l’area espositiva, e il Museo de l’Impression sur Etoffes, il museo dei Tessuti Stampati con la collezione più grande al mondo. La Valle della Loira punta tutto sul tema dei “Giardini” con alcuni esempi di assoluto valore artistico come quelli al Domaine de Chambord, del Castello reale di Amboise, di Roquelin e il Domaine de Paulaines che accoglieranno entrambi concerti e artisti, per finire al Festival Internazionale dei Giardini, giunta quest’anno alla sua 26^ edizione. Nantes propone la riapertura del Museo d’Arte (giugno 2017) e una novità al Museo del Castello dei Duchi di Bretagna. Si tratta di una nuova sezione dedicata alla storia del XX secolo e in particolare alla prima e seconda guerra mondiale. La Regione dell’Occitanie punta ancora, e non potrebbe essere altrimenti su i suoi due più importanti poli di attrazione, Tolosa e Lourdes. La prima, in attesa di diventare (nel 2018) la Città Europea della Scienza, presenta la nuova mostra “Astronautes” per scoprire la vita quotidiana degli astronauti nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La seconda, pur non avendo sostanziali novità da presentare, rappresenta sempre, ormai da 150 anni, una destinazione unica per i suoi valori religiosi e sociali. Carcassonne, la città iscritta nell’elenco Unesco, presenta un nuovo Centro Congressi e una nuova edizione del suo celebre Festival, di livello oramai internazionale. Nìmes, candidata all’inserimento nel patrimonio mondiale Unesco, presenta, dal 29 al 30 aprile, una nuova edizione dei “Grandi Giochi Romani” e, soprattutto, l’apertura del nuovo “Museo della Romanità”. Marsiglia, già Capitale Europea della Cultura, si presenta quest’anno come “Capitale Europea dello Sport” che trasformerà la città in un grande stadio a cielo aperto. Interessanti saranno inoltre, le grandi Mostre sul tema del Viaggio e del Mare che vedranno impegnate l’intero dipartimento Bauches du Rhone. Aix-en-Provence, immersa nei vigneti (che producono ben 5 vini DOP) e contornata da uliveti, offre l’opportunità di condividere esperienze uniche, immersi in un paesaggio di grande impatto ambientale. E’ qui che Cezanne è vissuto ed è qui che il padre della moderna pittura si è ispirato per i suoi capolavori. Arles, città antica e contemporanea insieme, inserita nel patrimonio mondiale dell’Unesco, si segnala per alcune mostre di grande interesse: “Alice Neel, pittrice della vita moderna”, Jacques Reattu, il sogno di un artista” e “Il lusso a Roma”: per visitarle si consiglia il “pass monumenti” che consente l’accesso a tutte le mostre e i musei della città. Saint-Tropez è la città della vita mondana e quella che più di altre fa ricordare Brigitte Bardot: anche per questo, dal prossimo mese di febbraio, nel nuovo “Museo de la Gendarmeire et du Cinema”, sarà aperta una mostra, che ripercorre, con foto inedite, la carriera della grande attrice francese. A Nizza, da non perdere assolutamente, il famoso Carnevale che quest’anno avrà luogo dall’11 al 25 febbraio. Il tema sarà “Re dell’Energia”, ma la battaglia dei fiori che da sempre connota la manifestazione, per motivi di sicurezza si terrà su Place Messéna. Per il quarto anno consecutivo inoltre, si terrà “Vira La Roda”, il pranzo di beneficenza sulla Grande Ruota Panoramica. Antibes, da sempre famosa per la coltivazione dei garofani e delle rose, nell’anno dedicato ai “giardini” non può non presentarsi come destinazione privilegiata. Da non perdere una visita a Villa Eilenroc, probabilmente il più emblematico dei giardini della città. Al pari di Sydney, Rio e Miami, Cannes si segnala, grazie alla sua posizione geografica in riva al mare e alla dolcezza del suo clima, come una delle Capitali dello Sport Outdoor, Creazioni di spazi fitness all’aperto, realizzazione di piste per la corsa aperte a tutti (senza dimenticare le persone con mobilità ridotta), parchi naturali, percorsi benessere e molto altro ancora, hanno contribuito ad eleggere la città fra le destinazioni meglio attrezzate allo scopo. Villefranche-sur-Mer, Saint-Jean-Cap-Ferrat, Beaulieu-sur-Mer, Eze, Cap d’Sil e La Turbie, racchiuse trai due grandi centri urbani di Nizza e Monaco, rappresentano il Coeur Riviera: sei angoli di paradiso fra terra e mare, dove tutto è magia che si trasforma in realtà. Ad un’ora dall’Italia, Chambery è legata al nostro Paese da una lontana storia. Situata nel cuore della Savoia, oltre ad una serie di testimonianze architettoniche (il Castello dei Duchi Savoia la Saint Chapelle che ospitò la Sacra Sindone e numerosi palazzi nobiliari in stile italiano), nell’Abbazia di Hautecombe custodisce le spoglie dell’ultimo Re d’Italia Umberto II e della Regina Maria Josè. L’ultima “Buona Ragione” per visitare la Francia quest’anno è data dalla Corsica, l’isola ideale per praticare ogni forma di sport (equitazione, vela, immersione, volo libero, mountain bike, ecc.), ma anche dove i profumi e i sapori della terra e del mare si uniscono e si confondono per dar vita ad una enogastronomia di assoluta eccellenza.