La Giornata Mondiale della Gentilezza celebrata a Fiumicino
Organizzata da Adr in collaborazione con Enac, l’iniziativa ha coinvolto gli Airport Helper che hanno offerto fiori e dolci ai passeggeri.
“Facciamo sbocciare la gentilezza”. E’ questo il titolo dell’iniziativa organizzata al Leonardo da Vinci dalla società di gestione Aeroporti di Roma, in collaborazione Enac (Ente nazionale dell’aviazione civile), con la quale, per il quarto anno consecutivo, anche nel primo aeroporto italiano si è celebrata la Giornata mondiale della Gentilezza con omaggi floreali e dolci offerti ai passeggeri.
L’evento, che si è svolto in contemporanea agli scali di Lione e Napoli, è stato annunciato ai viaggiatori con locandine e ha coinvolto il personale aeroportuale grazie al contributo degli Airport Helper. Si tratta di una comunità di 1000 addetti tra Fiumicino e Ciampino, formata da personale Adr e dalle diverse compagnie e società che operano in aeroporto, che presta spontaneamente assistenza ai passeggeri, dando loro indicazioni e informazioni utili, a richiesta, per agevolare la loro esperienza in aeroporto.
Riconoscibili grazie ad una spilla identificativa che offre aiuto con lo slogan “May I help you”, per tutta la mattinata gli Airport Helper hanno presidiato i desk della gentilezza, allestiti sia in area partenze sia al livello arrivi, distribuendo ai viaggiatori gerbere, dolci e sorrisi.
La giornata mondiale della Gentilezza è nata grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato a Tokyo nel 1988. Nel 1996, proprio a Tokyo, un primo gruppo di organizzazioni si costituisce nel World Kindness Movement (Movimento mondiale per la Gentilezza).
13 novembre è il giorno clou della Settimana Mondiale della Gentilezza, dedicata alla divulgazione di quel che davvero significa essere gentili. Ovvero comportarsi in modo da mettere al centro la cura e l’attenzione per gli altri, il buon senso e la competitività equilibrata.
Ecco allora 10 aforismi che possono ispirare: “Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre” (Platone); “Sii gentile quando possibile. È sempre possibile” (Dalai Lama); “Quando la misura e la gentilezza si aggiungono alla forza, quest’ultima diventa irresistibile” (Gandhi); “Per avere labbra attraenti, pronuncia parole gentili…” (Audrey Hepburn); “Io non conosco nessun altro segno di superiorità nell’uomo che quello di essere gentile” (Ludwig van Beethoven); “Le parole gentili non costano nulla. Non irritano mai la lingua o le labbra. Rendono le altre persone di buon umore. Proiettano la loro stessa immagine sulle anime delle persone, ed è una bella immagine” (Blaise Pascal); “Abbiamo due orecchie e una bocca per poter ascoltare il doppio di quanto diciamo” (Epitteto); “Tenerezza e gentilezza non sono sintomo di disperazione e debolezza, ma espressione di forza e di determinazione” (Khalil Gibran); “La gentilezza è la lingua che il sordo ascolta e il cieco vede” (Mark Twain); “Amor al cor gentil ratto s’apprende” (Dante Alighieri).