L'Assemblea di Federalberghi Roma
Autunno di ripresa per gli hotel ma l’incertezza perdura; fondi per Giubileo e Pnnr occasione unica per la nuova Amministrazione per far tornare Roma la Capitale d’Italia
Si è tenuta al Parco dei Principi Grand Hotel & Spa la 71ma Assemblea annuale di Federalberghi Roma. La manifestazione ha avuto luogo in forma privata, ma prima dell’inizio dei lavori gli albergatori hanno incontrato il nuovo Assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato che ha portato loro il saluto ufficiale del neoeletto Sindaco Roberto Gualtieri.
I numeri
L’Assemblea è stata l’occasione per tracciare un bilancio dell’ultimo periodo e indicare le prospettive future del turismo romano. Secondo i dati forniti dall’EBTL (Ente Bilaterale Turismo del Lazio) il bimestre settembre/ottobre 2021 ha fatto registrare circa 930.000 arrivi e 1.885.000 presenze negli hotel della Capitale, a fronte dei 396.267 arrivi e 812.817 presenze del corrispondente bimestre del 2020; con una crescita rispettivamente del 134,69 % e del 131,91%.
Per comprendere il dato va però sottolineato che nello stesso periodo del 2019, prima della pandemia, gli arrivi erano stati ben 2.668.044 e le presenze 6.173.433; numeri che indicano un settembre/ottobre 2020 in calo rispettivamente del - 65,14% e del - 69,47% rispetto a quello precedente e ridimensionano così notevolmente l’apparente ripresa attuale.
L’intervento del Presidente Roscioli
“Le odierne percentuali vanno lette con estrema attenzione,” ha detto il Presidente di Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli. “Partivamo infatti da dati talmente bassi che realisticamente ora non è il caso di essere trionfalisti: si tratta di una crescita fisiologica legata al calo dell’emergenza. Purtroppo l’incertezza sul futuro permane a causa dei segnali contrastanti che arrivano dall’Europa e da alcune zone d’Italia, dove si parla nuovamente di chiusure e colori rallentando il nostro settore ed esponendolo a prenotazioni sempre più all’ultimo momento. A Roma,” ha detto ancora Roscioli “380 alberghi su 1.200 restano chiusi e la crisi non può dunque dirsi superata, ma siamo di fronte a una grande, forse irripetibile occasione per cambiare il corso della nostra storia turistica. Se gli ultimi 10 anni hanno visto la Capitale in crisi su tanti nodi fondamentali come il decoro, i rifiuti, la sicurezza e la mobilità, ora abbiamo l’eccezionale opportunità di utilizzare i fondi stanziati per il Giubileo e il Pnnr e all’orizzonte appuntamenti come la Ryder Cup del 2023 e se andrà bene l’Expo 2030. L’Amministrazione entrante ha il compito di non lasciarsi sfuggire questa chance estrema per invertire una rotta di declino che pareva ineluttabile: ci aspettiamo che faccia rinascere Roma e la faccia tornare la Capitale d’Italia ed il traino turistico di tutto il Paese.”