ITALO NELLE SCUOLE PER SOSTENERE LA LOTTA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
- L’azienda, dopo aver formato dipendenti e familiari, si rivolge alla comunità, partendo dai giovani nelle scuole con un team di esperti per spiegare i valori del rispetto e dell’inclusione
- Individuati già 5 istituti superiori romani in cui lanciare l’iniziativa, per poi estenderla nelle altre città italiane
- Incontrati oggi i primi 50 studenti, sensibilizzati sulla parità, l’indipendenza e l’autonomia della donna
Prosegue l’impegno di Italo per combattere la violenza di genere e valorizzare la cultura del rispetto e dell’inclusione.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del prossimo 25 novembre, Italo lancia un nuovo progetto con le scuole.
Italo, dopo aver intrapreso un percorso finalizzato ad aiutare le sue donne e la comunità che ruota loro intorno (famiglie e amici), ha deciso di fare un passo in più andando negli istituti scolastici insieme ad un team di esperti per trasferire a ragazzi e ragazze quei valori di rispetto, autonomia, indipendenza economica, inclusione senza i quali non si può ottenere una vera parità di genere.
Nella sua sede romana, ha incontrato i primi 50 studenti di un quarto superiore del Liceo Scientifico Morgagni di Roma. Sono 5 i licei capitolini già individuati per proseguire l’iniziativa nel 2024 con il coinvolgimento di studenti del quarto e quinto anno. Per il futuro, l’obiettivo della società è quello di estendere il progetto anche alle scuole delle altre principali città del proprio network.
“La parità di genere è uno dei nostri valori fondanti: su 1400 risorse il 50% è donna, sono sempre di più le donne macchiniste, ruolo fino a pochi anni fa ritenuto solo maschile, perché da noi quello che guida è solo il merito. Siamo stati sempre in prima linea per difendere l’inclusione e combattere la violenza di genere, e le varie iniziative intraprese negli anni, che hanno avuto un enorme successo, ne sono la prova.
Riteniamo sia arrivato il momento, però, di compiere uno scatto ulteriore. Vogliamo parlare in particolare a chi si sta formando come i ragazzi delle scuole che sono il nostro futuro. Con l’ambizioso obiettivo, attraverso questo progetto, di supportare anche l’educazione alle relazioni e all’affettività tra i giovani” dichiara Gianbattista La Rocca, Amministratore Delegato di Italo, che ha illustrato l’iniziativa di Italo ai ragazzi presenti oggi. Si è creato un confronto costruttivo al quale i ragazzi hanno partecipato con interesse mettendo in risalto il loro punto di vista su come fronteggiare il problema della violenza di genere e delle eventuali discriminazioni ai danni delle donne.
Un dialogo concreto moderato da Valeria Santoro (giornalista, autrice del libro LEADERSHIP FEMMINILE. ESISTE DAVVERO?) che ha anche raccontato il percorso fatto nello scrivere il suo libro. Presenti, inoltre, campioni sportivi come Lucia Fattori (Nazionale Paracadutismo, Bronzo ai Campionati Italiani), Daniela D'angelo (Nazionale Paracadutismo, detentrice del record italiano), Stefano Maniscalco (Guardia di Finanza e Campione del mondo di Karate) e Emanuele Bruno (Guardia di Finanza, judoka Campione Europeo e Vice Campione mondiale delle forze armate), che hanno spiegato come lo sport possa essere un veicolo ideale di inclusione, rispetto e parità dei diritti.
Grazie alla collaborazione di Italo con Welfood (società leader nel prestare servizi di supporto psicologico), gli studenti si sono poi confrontati con una professionista che ha illustrato il problema della violenza di genere da un punto di vista psicologico.