ITALIA TRENDY IN OGNI STAGIONE
ENIT AL BUY LAZIO PRESENTA L’ANDAMENTO DELLE VENDITE E LE PERFORMANCE DEL BRAND ITALIA
Roma best destination degli arrivi internazionali aeroportuali: approda il 51 per cento dei turisti stranieri. Seguono Milano, Venezia, Firenze e Napoli
I turisti puntano sui brividi caldi: i canadesi si fermano almeno 10 giorni ad Ercolano per il gran cono del Vesuvio
L’Italia è sempre più di tendenza e va a ruba tra i turisti stranieri. Lo conferma il monitoraggio Enit - Agenzia Nazionale del Turismo che ha analizzato i trend di vendita della destinazione dei tour operatori internazionali. Non si arresta l’attrattività dell’Italia: infatti è in aumento per il periodo estivo 2019 rispetto al 2018 e il 48,5% degli operatori che vendono l’Italia nel mondo. Si tratta del 45,0% dei TO europei e il 50,9% di quelli oltreoceano. Anche gli arrivi aeroportuali internazionali puntano in alto: il trimestre estivo chiude con un complessivo +3,0% in Italia rispetto al medesimo periodo del 2018, superando le dirette competitor Spagna (+1,5%) e Francia (+0,4%). In pole position la Cina che guadagna il +27,6% e gli USA con un +5,8%. In crescita anche Russia (+3,7%) e Spagna (+2,1%).
Tra le città d’arte, Roma è la principale destinazione degli arrivi internazionali aeroportuali con una quota parte sul totale pari al 46,3%. Seguono Milano, Venezia, Napoli e Firenze. Gli aeroporti limitrofi alle località balneari maggiormente interessati dai flussi dall’estero sono Catania, Bari, Olbia e Palermo.
Questi scali insieme rappresentano il 5,4% del totale. Positive anche le stime sull’andamento in autunno dei viaggi organizzati diretti in Italia: si prevede un aumento delle vendite per il 41,7% dei TO interpellati e stabilità per il 38,9%. Ancora più ottimistiche le performance rilevate dai TO d’oltreoceano.
Per arrivi aeroportuali internazionali, il trimestre autunnale si presenta in aumento del +8,7% in Italia rispetto al medesimo periodo del 2018, anche grazie al clima favorevole del mese di settembre. Tra i più promettenti: Cina (+30% circa), Russia (+11,6%) e USA (10,7%). Bene anche Francia (+7,6%) e Spagna (+4,8%).