In crescita i viaggiatori che scelgono i borghi italiani
- Il Mibact lancia un nuovo bando da 20 milioni di euro per progetti turistici nei borghi del mezzogiorno - Franceschini e Fedeli siglano protocollo d’intesa per sviluppare gite scolastiche nei Borghi - Franceschini: "L'Anno dei Borghi" si chiude con segno positivo -
Si è tenuto il 15 dicembre presso l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano, nell’ambito del convegno Borghi, Mille Destinazioni. Investimenti, Economia e Turismo, l’evento di chiusura dell’Anno dei Borghi 2017, un’occasione di riflessione e di approfondimento sul futuro dei borghi italiani. Nel corso della giornata, aperta dal sottosegretario del Mibact Dorina Bianchi, oltre 25 relatori - esponenti delle istituzioni, del mondo dell’associazionismo e dell’Imprenditoria tra cui Enit, ANCE, Slow Food, Fondazione Ferrovie dello Stato, Autostrade per l'Italia, insieme ai rappresentanti regionali del Progetto Borghi Viaggio Italiano e al Comitato dei Borghi - hanno presentato dati e buone pratiche che confermano quanto i Borghi siano una realtà determinante per il sistema turistico italiano e quanto contribuiscano allo sviluppo economico ed occupazionale del Paese.
L’Anno dei Borghi è parte della strategia indicata dal Piano Strategico del turismo 2017-2022 che ha tra i propri obiettivi il rinnovamento e l’ampliamento della offerta turistica, la valorizzazione di nuove esperienze di viaggio più sostenibili e autentiche e la creazione di nuova occupazione.
“Dopo il 2016 Anno nazionale dei cammini, che ha portato un grande successo, anche di numeri, era naturale che il 2017 fosse l'anno dei Borghi, che sono un patrimonio straordinario del nostro Paese” ha dichiarato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. “Durante tutto l’anno, Stato, Regioni, Enti locali, associazioni e Enit hanno messo in campo una strategia di promozione unitaria che ha portato i suoi frutti: i numeri parlano chiaro, nel 2017 il turismo rurale e nei borghi è cresciuto a tassi a due cifre. E per incentivare ancora di più questa tendenza il Mibact ha appena approvato un nuovo bando per il 2018 che stanzia 20 milioni di euro per promuovere il turismo nei Borghi italiani che rientrano nell’area del Pon cultura”.
Coerentemente con la legge ‘salva Borghi’ appena approvata dal Parlamento, il comitato dei Borghi italiani, istituito dal Ministro Franceschini, ha concluso i lavori del 2017 presentando la Carta dei Borghi. Un insieme di azioni concrete - dagli interventi infrastrutturali, alle strategie digitali e per l’accessibilità, alle politiche imprenditoriali - che rappresentano il punto di partenza per accompagnare le iniziative che si vanno delineando per rendere effettivo il rilancio dei borghi e del turismo sostenibile italiano.