Il parere di Franco Gabrielli sulla sicurezza a Fiumicino
- Era accompagnato da vertici ADR in un tour in strutture all'avanguardia - Fiumicino tra i migliori aeroporti mondo -
il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, al termine della visita compiuta all'aeroporto Leonardo da Vinci insieme al management di Aeroporti di Roma e al Direttore Enac dell'aeroporto, ha affermato: "Fiumicino si sta avviando ad essere uno dei migliori scali del mondo: come forze di polizia faremo la nostra parte, come è sempre stato, per renderlo sicuro".
"Fiumicino è il principale hub e la porta d'ingresso del nostro Paese - ha detto ancora - ed i temi della sicurezza sono tra i più prevalenti ed importanti: concorrere allo sforzo che, in questi anni, Adr con il suo management e gli investimenti messi in campo, ha fatto per rendere questo hub sempre più funzionale e confortevole, ed anche sicuro, è nell'interesse del sistema Paese. Le cose che ho visto, l'impegno degli uomini e delle donne della Polizia di Stato e di tutte le forze di polizia, sono la dimostrazione dello sforzo che noi mettiamo affinchè Fiumicino non sia solo un efficiente e bel aeroporto, come le ultime attestazioni dimostrano, ma soprattutto uno scalo sicuro, ed è la cosa che interessa di più alla gente, in riferimento ai tempi che stiamo vivendo".
Franco Gabrielli ha inoltre sottolineato come "La grande bellezza sia stata uno dei titoli di cui siamo sempre andati fieri: poi, la globalizzazione ci ha fatto capire come la grande bellezza da sola non serviva, non era sufficiente: e qui lo dimostrano ad esempio, la tecnologia, l'impegno, la professionalità della polizia di frontiera italiana, con i suoi straordinari operatori e tecnici che, non solo con gli ausili tecnici, ma con talento ed intuito, riescono ad individuare le persone in stato di illegalità e che possono rappresentare un elemento di insicurezza. Con tutto questo, grazie quindi ad umanità, capacità, tecnologia, ci stiamo avviando ad essere uno dei migliori aeroporti del mondo: dobbiamo crederci ed impegnarci affinchè lo sia".