Il NATALE CHE NON TI ASPETTI SEMPRE PIU’ NAZIONALE
Presentato a Montecitorio l’evento di punta del Natale delle Marche
Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè: “Il Natale che non ti aspetti fa bene al turismo, rivitalizza i territori, coinvolge i giovani e sostiene le località colpite dall’alluvione. Complimenti alle Pro Loco di Pesaro e Urbino”
Orgoglioso Damiano Bartocetti, presidente dell’UNPLI PU
“Il Natale che non ti aspetti aiuta a ripopolare i centri minori poiché mette insieme più di cento eventi, quindi rivatilizza tutte quelle parti del territorio che si stanno spopolando. Una iniziativa che fa bene al turismo e di simili ne dovremmo organizzare di più con il supporto del Ministero del Turismo perché l’Italia è fatta di tantissime piccole realtà che bisogna sostenere. Molto bene, inoltre, la scelta di fare accordi con Bolzano, il mercatino riconosciuto da tutti gli italiani: una joint venture che può dare sicuramente un’offerta migliore. Questo grande evento coinvolge i giovani anzichè lasciarli a casa in solitudine perché, purtroppo, in questo momento è una costante. Invece, qui vengono coinvolti, lavorano giovani e anche i meno giovani, che qui trovano momenti di socializzaizone per stare insieme. Vorrei ringraziare il Presidente della Pro Loco di Pesaro e Urbino e la sua grande squadra di volontari che si mette a disposizione per la comunità. E’ molto importante che questo evento, attraverso i mercatini, valorizzi e metta in vendita i prodotti tipici delle località che hanno subito la devastante alluvione. Un segnale di speranza e un modo importante per aiutarli a farli uscire fuori da questo evento drammatico”.
E’ quanto ha dichiarato il Ministro del Turismo Daniela Santanchè (al centto nella foto di apertura) nella sala stampa della Camera dei Deputati in occasione della presentazione dell’edizione 2022 de Il Natale che non ti aspetti, uno degli appuntamenti natalizi più importanti del panorama italiano, considerato un must per il settore turistico delle Marche, con Damiano Bartocetti, presidente delle Pro Loco di Pesaro e Urbino, condotta da Alvin Crescini.
A decretarne il successo un turbinio scintillante di appuntamenti, pronti a illuminare la costellazione di stelle che formano la rete del Natale più estesa d’Italia: ventidue tra città e borghi trasformati in vere e proprie cartoline di Natale tutte da vivere.
“Di queste iniziative - ha continuato il Ministro Santanchè - quello che mi piace molto sono legate alla famiglia, poiché offrono eventi per tutte le generazioni e avere delle opzioni per stare insieme credo sia la cosa più importante. In Italia ci sono 5 mila borghi che dobbiamo valorizzare di più e che insieme ai nostri prodotti enogastronomici rendono il made in Italy famoso nel mondo. Complimenti alla Pro Loco di Pesaro e Urbino e agli organizzatori - ha concluso il Ministro Santanchè - queste manifestazioni sono importanti per l’offerta turistica italiana. Come dicono i dati di quest’anno, il turismo domestico sta crescendo e gli italiani sempre di più scelgono mete italiane. Nel 2021 era al 56% mentre oggi si attesta al 68% anche se in realtà c’è ancora tanto da fare. Il turismo ha bisogno di essere sostenuto e il Ministero del Turismo e l’intero Governo, sapendo bene che il turismo è il petrolio dell’Italia, assicura che faremo la nostra parte”.
“Ringrazio il Ministro del Turismo, On. Daniela Santanchè, che nonostante gli impegni ha dimostrato grande interesse per l’evento “Il Natale che non ti aspetti” - ha fatto sapere attraverso un messaggio il deputato Antonio Baldelli che non è potuto essere presente per motivi di salute ma che ha fortemente voluto la conferenza stampa - L’interesse dimostrato dal Ministro sottolinea la rilevanza di un evento che rappresenta il distillato dell’Italia, dell’inimitabile capacità italiana e marchigiana del “saper fare” che punta sulle nostre eccellenze: sulla storia e sulle tradizioni popolari che si tramandano di generazione in generazione; sui luoghi unici custoditi con grande cura da cittadini e amministratori locali fortemente legati al territorio; sull’ampia partecipazione di giovani, famiglie e volontari; su un’elevata qualità dell’offerta di manifestazioni diffuse. “Il Natale che non ti aspetti” nelle prossime settimane andrà a colorare, con la sua magica atmosfera, alcuni dei Borghi più belli della Provincia di Pesaro e Urbino grazie ai tanti volontari delle Pro Loco e alla lungimiranza d’una giunta Regionale, guidata dal Presidente Acquaroli, che ha saputo concretamente sostenere una manifestazione mirata alla promozione del bello, alla destagionalizzazione dell’offerta turistica, alla qualità della proposta, alla professionalità di donne e uomini che hanno dimostrato di saper lavorare con passione, esperienza e competenza. Al fianco d’un evento d’eccezione non poteva mancare un testimonial d’eccezione come Gianmarco Tamberi, campione che rappresenta l’immagine dell’Italia che vince. Solo i postumi del covid mi hanno impedito di essere presente a una conferenza che ho preparato con passione e convinzione. Ma è come se fossi stato presente, perché quel che conta è aver raggiunto il comune obiettivo: promuovere le Marche. Un altro momento significativo, a fine conferenza, quando le Proloco hanno consegnato, al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Ministro del Turismo, due presepi appositamente realizzati da artigiani marchigiani”- ha concluso il deputato Antonio Baldelli.
Si è detto orgoglioso di essere nella sede istituzionale più importante della Repubblica italiana, il Presidente delle Pro Loco di Pesaro e Urbino, Damiano Bartocetti: “Ringrazio il Ministro del Turismo Daniela Santanchè per aver mostrato tanta attenzione e per averci onorato della sua presenza nonostante i numerosi impegni. Ringrazio l’onorevole Antonio Baldelli per la grande attenzione dimostrata e per aver permesso di organizzare questa conferenza stampa. Oggi è una giornata straordinaria per le Pro Loco di Pesaro e Urbino poiché rappresenta un riconoscimento importantissimo nonché un traguardo storico per l’impegno, che da anni, insieme ai volontari, portiamo avanti sul territorio per valorizzare i nostri amati borghi, luoghi unici di cultura, tradizioni e di eccellenza, che le Pro Loco valorizzano ogni giorno. L’apporto dei giovani nella promozione dei nostri territori è importante e noi la promuoviamo quotidianamemnte”.
Il presidente Bartocetti ha continuato il suo intervento elencando i numeri del successo della passata edizione: “Sette settimane di evento su 2.500 km di territorio con 300 mila visitatori. Tutto questo grazie a 2 mila volontari di 22 Pro Loco coinvolte. Ringrazio per il costante sostegno la Regione Marche, il presidente Francesco Acquaroli e l’assessore Francesco Baldelli”. Ha concluso Damiano Bartocetti.
In occasione, dell’edizione 2022, dal 26 novembre al 6 gennaio 2023, si terranno più di cento eventi nelle città e nei borghi storici della provincia di Pesaro e Urbino, tra i più belli d’Italia.
Il Natale che non ti aspetti è in grado di condurre migliaia di visitatori in un viaggio magico, che attraversa: Candelara, Fano, Fossombrone, Frontone, Mombaroccio, Mondolfo, Pergola, Urbania, Urbino, Canavaccio, Cagli e Paravento, Fermignano, Montefelcino, Barchi, Isola del Piano, Gradara, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Montecchio di Vallefoglia, Montefabbri, Montemaggiore al Metauro, Sant’Ippolito.
Alcune di queste località sono state fortemente colpite dal violento nubifragio del 15 settembre scorso. L’obiettivo dell’evento delle Pro Loco è anche quello di rilanciare l’interesse su questi territori desiderosi di ripartire, e sostenere le comunità vicine in termini geografici ancorché umani.
Il Natale che non ti aspetti è organizzato dalle Pro Loco di Pesaro e Urbino con il sostegno della Regione Marche e della Provincia di Pesaro e Urbino. Testimonial dell’evento è Gianmarco Tamberi, atleta marchigiano, campione d’Europa del salto in alto.
L’edizione 2022 alzerà il sipario sabato 26 novembre e darà il via ai mercatini tipici, presepi viventi, paesaggi fiabeschi, nevicate e animazioni, filari di luci colorate e migliaia di candele per un grande spettacolo mozzafiato.
(Fonte foto: Ufficio Stampa)