IL FESTIVAL DELLE RADICI FA TAPPA AD ALLUMIERE
OLIDATA HA PRESENTATO IL PROGETTO DEDICATO ALLA PROMOZIONE DEL TURISMO LOCALE
Claudia Quadrino
Analisi dati avanzate per mappare lo stato attuale del turismo locale e sviluppare strategie finalizzate a supportare la crescita del territorio. Collaborazione con enti pubblici e privati per contrastare lo spopolamento dei piccoli paesi, offrendo una proposta di crescita sostenibile
Il “Festival delle Radici” fa tappa ad Allumiere, in provincia di Roma. L’evento ideato ed organizzato dalla Glocal Think, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, è un progetto itinerante, innovativo e sostenibile, mirato a celebrare le tradizioni culturali locali e promuovere inclusione delle comunità residenti. Ogni tappa porta con sé la volontà di ascoltare le esigenze delle comunità ed offrire soluzioni per uno sviluppo locale sostenibile.
Olidata, sempre attenta alle esigenze del territorio, ha deciso di sposare questo progetto e dare il proprio contributo per farlo crescere. “Una splendida iniziativa che celebra le nostre tradizioni e identità locali, e che permette di riscoprire l'eredità culturale di piccole comunità spesso colpite dallo spopolamento e dall'abbandono” commenta l’AD Olidata, Claudia Quadrino (nella foto).
Il turismo per l’Italia, infatti, rappresenta una risorsa inestimabile ma, purtroppo, molte piccole realtà non riescono a esprimere il loro pieno potenziale. Per supportare questi comuni, è fondamentale mettere in campo risorse innovative e tecnologiche: “il Gruppo Olidata crede profondamente nel potere dei dati e della tecnologia per superare questi ostacoli. Collaboriamo con enti pubblici e privati per costruire soluzioni concrete, come ad esempio il progetto sviluppato con ISNART, l'Istituto Nazionale per le Ricerche sul Turismo, che rappresenta un modello innovativo per il settore” prosegue l’AD Quadrino.
Questo progetto, denominato "Big Data Tourism", ha sviluppato una piattaforma che consente di analizzare lo stato di salute del turismo in Italia e supportare processi decisionali cruciali. Un sistema che raccoglie e analizza dati da una varietà di fonti come prenotazioni e arrivi nei luoghi turistici, ricerche su Google, recensioni e attività sui social network, dati gestiti dai portali web delle strutture turistiche, dai motori di ricerca e da fonti istituzionali. Tutte queste informazioni vengono poi elaborate per generare indicatori chiave di performance (KPI) utili a pianificare interventi mirati per migliorare l'offerta territoriale. Olidata si inserisce in questo contesto per offrire soluzioni di monitoraggio che combinano tecnologia e analisi predittiva, finalizzate a mappare la situazione del territorio, supportare strategie basate sull’analisi dei dati e favorire uno sviluppo sostenibile.
“Questo approccio consente di colmare il divario tra la situazione attuale e quella desiderata, trasformando una visione di sviluppo in un piano concreto e realizzabile. È un percorso che richiede strumenti adeguati, competenze specifiche e una collaborazione efficace tra pubblico e privato” conclude Claudia Quadrino.
All’evento hanno partecipato il Sindaco di Allumiere Luigi Landi, il Vicesindaco di Allumiere Marta Stampella, l’Assessore Simone Ceccarelli, Vincenzo Castaldo (Presidente Glocal Think), Paolo Giuntarelli (Direttore Regionale Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audioviso e Sport Regione Lazio), l’artista Caterina Pontrandolfo, Lorenzo Arnone Sipari (Italea Lazio), Giovanni Maria De Vita (Responsabile Progetto Italea – Ministero degli Affari Esteri), Emanuela Sica (Direttrice artistica del Festival), Sonia Fiorini (Italea Lazio), Giuseppe Sommario (Ricercatore Università Cattolica Sacro Cuore di Milano) e Luciano Nobile (Sviluppo Mercato Pubblica Amministrazione Locale Wind Tre).