HAMMAMET: il benessere che viene da lontano
Sabbia fine e acqua cristallina… le spiagge della regione di Hammamet sono tra le più belle della Tunisia
L’offerta turistica di questa regione è davvero ottima: splendidi hotel a 4 o 5 stelle offrono tutti i servizi necessari per trascorrere una vacanza in famiglia oppure, se si preferisse un soggiorno lontano dal caos, hotel adult only consentono di concedersi il meritato riposo dopo un lungo periodo di lavoro.
Ad Hammamet l’offerta non si limita agli hotel, tanti B&B o appartamenti, dai più semplici fino a ville e villette dotate di piscina, a prezzi davvero vantaggiosi.
Se le giornate di ozio in spiaggia dovessero annoiare si può sempre scegliere tra un’ampia offerta di attività sportive: moto d’acqua, parasailing, catamarano, gite in mare, immersioni subacquee e così via. Anche per i bambini ci sono tante attività come kayak, lezioni di windsurf o mini club. Anche i golfisti apprezzeranno la cittadina e i suoi tre campi da golf a 18 buche che corrono attraverso le verdi colline.
I tramonti e le serate ad Hammamet hanno un sapore del tutto particolare. Si possono trascorrere tranquille serate cenando sulla terrazza di uno dei ristoranti tipici della medina, in un patio o lungo la marina di Yasmine Hammamet. Per chi poi volesse proseguire la serata, i migliori DJ tunisini e internazionali animano le serate nei locali notturni della città.
Durante un soggiorno ad Hammamet sono tante le cose che si possono fare e i luoghi che si possono visitare. Circondata da bastioni e delimitata dal mare, la piccola medina di Hammamet è fiancheggiata da un forte medievale, ampliato dai turchi. Antico borgo fortificato, Hammamet divenne quindi un tranquillo villaggio di pescatori. I suoi minuscoli vicoli e le case in calce bianca e blu gli conferiscono un fascino unico. Imperativo perdersi nel souk facendo shopping, scalare i bastioni del forte e passeggiare fino al porto turistico. Per far contenti anche i bambini si può optare per una visita al Parco divertimenti Carthage Land.
Gli appassionati di storia saranno certamente incuriositi da Pupput, il sito archeologico a pochi passi da Hammamet. Pupput era una colonia romana che addirittura si guadagnò il rango di colonia onoraria sotto l’Imperator Commodus tra il 185 e 192 d.C. prendendo il nome di Colonia Aurelia Commoda Pia Felix Augusta Pupput. La splendida colonia deve la sua reputazione al grado di civiltà raggiunto già in quell’epoca. Che fosse una città ricca e prosperosa si evince dai resti archeologici presenti nell’area come i resti delle terme, espressione di una irrinunciabile qualità della via in epoca romana, le domus con peristili, fontane e mosaici di ottima fattura, iscrizioni, resti di installazioni idrauliche (tra cui un acquedotto da Wadi el-Faouara a Siagu) e persino un teatro e un anfiteatro. Il nome Hammamet deriva dal corrispettivo turco di “Bagni” o “Terme”, visti i ritrovamenti sepolti nella vecchia città romana di Pupput. Ad appena 300 metri dal sito di Pupput è stata scoperta la più grande necropoli romana in Africa che ha consentito di superare la scarsità di testi e fare nuova luce sul passato della città.
Poco distante da Hammamet si trova la splendida cittadina di Nabeul, famosa per le sue ceramiche coloratissime, è il luogo in cui si possono vedere gli artigiani che lavorano. Se si è attratti dai mercati, quello di Nabeul è assolutamente incantevole e qui si potranno assaggiare delle specialità locali. Inoltre si possono vedere i mosaici romani e le statue in terracotta cartaginesi nel piccolo museo archeologico di Nabeul.
Superando Nabeul, dirigendosi verso nord, si giunge nella penisola di Cap Bon: campi, frutteti, siti storici, villaggi e piccoli porti si susseguono creando un paesaggio spettacolare, tutto da scoprire. Salendo sulla collina di Kelibia si può accedere alla più grande fortezza medievale della Tunisia (XII secolo): da qui si gode una vista mozzafiato. Ai suoi piedi si estendono il porto e lunghe e bellissime spiagge sabbiose.
Proseguendo verso nord si incontra Kerkouane, una piccola città il cui territorio fu abbandonato prima della conquista romana, lasciando intatte le vestigia. Questo sito offre una testimonianza eccezionale sul modo di vivere dei Cartaginesi: case, templi, botteghe, mura … Il sito di Kerkouane è stato inscritto nel Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. All’estremità nord della penisola, troviamo El Haouaria, un tranquillo villaggio circondato dalla natura selvaggia. I suoi abitanti praticano tradizionalmente la falconeria, godendosi il passaggio degli uccelli migratori. Le sue “grotte”, antiche cave sotterranee che si aprivano sul mare, permisero alla pietra di essere consegnata direttamente alle imbarcazioni dirette a Cartagine.
Una sosta nella piccola città di Korbous permetterà di scoprire un antico centro termale e meravigliose spiagge sabbiose ai piedi delle colline rocciose. Una delle sorgenti termali si riversa direttamente nel mare e molte persone amano fare il bagno lì.
Ad ovest di Hammamet, circa ad un’oretta di macchina, troviamo il sito archeologico di Thuburbo Majus, antica città punica rifondata dai romani, dove passeggiare tra rovine arrossate da secoli di sole. Un campo sportivo romano, i gradini della capitale, il pavimento a mosaico degli antichi bagni… Una piacevole passeggiata in un bellissimo sito storico circondato da verdi colline.
Ad ovest di Hammamet sorge una catena montuosa, le ultime vette della catena dell’Atlante: regione perfetta per le escursioni. Il Monte Zaghouan sorge a 1295 metri. Ai suoi fianchi si erge la piccola città di Zaghouan, un tempo popolata da andalusi. Nei tempi antichi, le sorgenti del Monte Zaghouan rifornivano di acqua Cartagine; è ancora possibile vedere il monumento romano che circondava queste sorgenti (Tempio delle Acque) e il gigantesco acquedotto che misurava 132 km.
A sud di Tunisi, il sito di Oudhna custodisce reliquie di dimensioni eccezionali come l’anfiteatro romano da 16000 posti e la capitale di cui restano alcune colonne su un podio gigante.
A sud di Hammamet troviamo il villaggio di Takrouna. Questo piccolo villaggio beduino si trova in cima a uno sperone roccioso ripido, che domina la pianura circostante.
Per informazioni: www.tunisiaturismo.it