HALLOWEEN 2022 ALLA SCOPERTA DI UNA FIRENZE INSOLITA E SEGRETA
Il ponte di Ognissanti è l’occasione perfetta per visitare la città d’arte per eccellenza e scoprire le curiosità che in pochi conoscono |
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Ogni anno le città d’arte offrono tanti appuntamenti all’insegna del brivido e del divertimento per vivere al meglio l’atmosfera della festa di Halloween. Quest’anno viaggia alla scoperta di Firenze: una città che oltre ai suoi palazzi storici ha tanti luoghi insoliti e curiosi da scoprire. Non resta che addentrarsi tra i vicoli della capitale medicea ed esplorare le tante storie che si nascondono dietro a statue, giardini, chiese e quartieri: da antiche leggende, ai set cinematografici, per passare poi a simboli iconici e agli antichi profumi. Per il ponte di Ognissanti non resta che recarsi a Firenze soggiornando nell’esclusivo Brunelleschi Hotel e approfittare della cena speciale all’Osteria Pagliazza per godersi una vacanza all’insegna del relax e del buon gusto. Firenze incanta ogni anno milioni di turisti con le sue celebri piazze e le molteplici opere d’arte che custodisce all’interno di vecchi palazzi nobiliari. Eppure, il fascino della città medicea, patria di artisti e grandi uomini del Rinascimento, cela tra le sue mura dei piccoli segreti e dei luoghi inediti che vale la pena esplorare. Nel weekend di Ognissanti, un’atmosfera di mistero circonda la città, riportando alla mente dei cittadini e dei turisti, le antiche leggende che ancora vivono nella memoria collettiva. Tra queste vale la pena ricordare la finestra semi aperta di Palazzo Grifoni: la storia narra che all’interno di questo palazzo si fosse trasferita, alla fine del 1500, una donna preoccupata per il marito partito per la guerra. La donna passò la sua vita affacciata alla finestra, in attesa dell’uomo che non fece però mai ritorno. Anni dopo la sua morte, i successori notarono che chiudendo la finestra accadevano cose strane: i quadri cadevano a terra, le candele si spegnevano e i mobili vagavano per le stanze. Per questo motivo si decise che la finestra non sarebbe mai più stata chiusa e anche ora, passando per la via, la si può intravedere ancora semi aperta. Ma non è la sola curiosità che cattura l’attenzione per le vie della città: passeggiando per le strade di Firenze, si notano tantissime statue di leoni e felini. Questi animali sono i protettori della città e una volta la popolavano in quanto particolarmente amati da Guglielmo I di Scozia: impossibili trovarli tutti, ma potrebbe essere una bella sfida per tutta la famiglia. E a proposito di curiosità per grandi e piccini, non può mancare una visita alla Fontana del Porcellino sotto la loggia del Mercato nuovo di Firenze: si tratta di un’opera in bronzo del 1600 ad opera di Pietro Tacca, raffigurante un cinghiale. Conosciuta come il simbolo “porta fortuna” della città, l’opera è stata apprezzata anche fuori dall’Italia, finendo nella magica saga di Harry Potter, prima come arredo del castello e poi come oggetto della famosa “Stanza delle necessità”. Ma la magia non è la sola a regnare sovrana tra le vie di Firenze, un altro itinerario imperdibile alla scoperta di uno dei grandi classici del cinema e della letteratura è quello dei luoghi dell’opera Inferno di Dan Brown: non c’è un clima migliore di quello della sera di diavoli, streghe e fantasmi per ripercorrere le vie della città sulle tracce del professore Robert Langdon. Partendo dall’antica badia fiorentina, nei pressi del Bargello, fino al Giardino di Boboli e alla Grotta del Buontalenti, passando per la Galleria degli Uffici, Palazzo Vecchio fino ad arrivare alla porta in via della Ninna: tra facciate enigmatiche e incredibili indizi, Firenze diventerà un rompicapo da risolvere. Infine, è d’obbligo un passaggio in un luogo dai profumi incantevoli: l’Officina Profumo Farmaceutica è una farmacia fondata dai frati domenicani nel 1221 e si trova proprio nei paraggi della stazione di Santa Maria Novella. All’interno si trova il museo, ma anche le antiche sale della farmacia in cui provare i prodotti dal fascino antico, ma allo stesso tempo molto moderni e audaci. Misteri, leggende, curiosità da esplorare in un weekend in compagnia, senza rinunciare al relax, alla raffinatezza e ad un’esperienza enogastronomica tutta da assaporare. Il Brunelleschi Hotel, situato nel centro storico e incastonato in una torre bizantina, ha pensato ad una cena in occasione di Halloween. Per chi è alla ricerca di un’atmosfera magica per la Cena di Halloween a Firenze la sera di lunedì 31 ottobre l’Osteria Pagliazza è la location ideale perché situata nell’antica torre bizantina della Pagliazza, uno degli edifici storici più antichi della città. È l’occasione giusta per scoprire il piacere sublime di una cena degustazione con il menù dello chef Rocco De Santis. Nel menù non possono mancare i migliori prodotti di stagione e i prodotti tipici autunnali, in piatti curati con raffinatezza dallo chef e dal suo team. Dall’antipasto al dolce un viaggio alla scoperta dei sapori del territorio sapientemente combinati e bilanciati. Brunelleschi Hotel L’ingresso del Brunelleschi Hotel si affaccia su una accogliente piazzetta del centro storico fiorentino, a pochi passi dal Duomo, da Palazzo della Signoria e dalla Galleria degli Uffizi: l’albergo è attorniato dalle vie dello shopping e dai musei più famosi della città. Il Brunelleschi Hotel ingloba nella facciata una torre semi circolare bizantina del VI secolo e una chiesa medievale, interamente ristrutturate nel rispetto delle caratteristiche originali. All’interno, un museo privatoconserva reperti rinvenuti durante il restauro della Torre e un calidarium di origine romana, oggi incastonato nelle fondamenta. Il Brunelleschi Hotel fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini. L’albergo è stato rinnovato in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante, dove predominano i colori chiari e il grigio della tipica pietra serena. Il Santa Elisabetta è il ristorante gourmet dell’hotel, uno degli indirizzi gastronomici più interessanti su Firenze. È stato insignito dalla Guida Michelin dal 2021 della seconda stella; ha ricevuto due forchette nella Guida dei Ristoranti d’Italia 2022 di Gambero Rosso e un cappello nella Guida gourmet de L’Espresso 2020. Situato in una sala intima con solo 7 tavoli al primo piano della torre bizantina facente parte dell’hotel, alla location invidiabile aggiunge un’atmosfera ricercata e una cucina raffinata. E’ aperto dal martedì al sabato a pranzo dalle 12.30 alle 14.30 e a cena dalle 19.30 alle 22.30. Dal 2017 la proposta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Rocco De Santis. La più informale Osteria Pagliazza, è situata al pianterreno dell’hotel e durante la bella stagione ha anche tavoli all’aperto sulla suggestiva piazzetta antistante l’albergo; propone un menu sfizioso di piatti dichiaratamente a base di ingredienti del territorio. Affianco all’Osteria si trova il Tower Bar, che propone cocktail inediti e personalizzati degustabili anche nel ristorante gourmet. |
Brunelleschi Hotel Via de’ Calzaiuoli – Piazza Santa Elisabetta 3 – 50122 Firenze Tel. 055/27370 – Fax 055/219653 |
(Fonte foto: Ufficio Stampa Travel Marketing 2, Roma) |