Fiavet Lazio. Presto un incontro con il nuovo Assessore Regionale al Turismo
Abusivismo, nuove figure professionali, fondo di garanzia, i temi sul tappeto
“Se non vogliamo che l’abusivismo dilaghi, occorre assolutamente rivedere la legge Regionale n. 13 del 2007 sull’Organizzazione del Sistema Turistico Laziale. Oggi, nel vasto panorama delle Agenzie di Viaggio, siamo in presenza di figure professionali emergenti, dal Travel Organizer al Travel Designer, dal Social Media Manager alle nuove figure del turismo sostenibile, che vanno configurate e regolarizzate. Noi siamo professionisti, ancorché inquadrati nel mondo del commercio, e in quanto tali dobbiamo essere tutelati. Credo sia legittimo pretendere che la Regione Lazio adotti una normativa per tutte quelle professioni che un mercato in evoluzione come quello del turismo sta generando”.
E’ quanto ha dichiarato Cesare Altobelli, Consigliere di Fiavet Lazio, aprendo gli interventi su un tema molto interessante e coinvolgente come quello delle nuove professioni in ambito turistico, affrontate nel corso del Convegno che l’Associazione regionale ha tenuto nei giorni scorsi a bordo della Grimaldi Lines in rotta verso Barcellona.
“Sia chiaro, ha ribadito Altobelli, noi non siamo contro nessuno, anzi. Il nostro comparto ha bisogno di rinnovarsi, di seguire l’evoluzione del mercato, di stare al passo con i tempi. Chiediamo solo il rispetto delle regole. In caso contrario non parliamo di concorrenza, ma di abusivismo e contro questa odiosa pratica che sta dilagando, chiediamo l’intervento degli organi deputati a fare ordine nel settore: al legislatore di intervenire con opportune norme e agli organi di controllo di essere severi contro chi non le osserva”.
Il discorso è poi scivolato sulla figura del “Direttore Tecnico” il cui ruolo è oggi più burocratico che funzionale. La ratio della norma che l’aveva istituita (Legge Quadro 17 maggio 1983 n. 217) infatti, era quella di garantire una maggiore professionalità al mondo dell’intermediazione. Una competenza che via via è andata scadendo dal momento che tale attività può essere delegata anche ad un soggetto che opera fuori dell’agenzia di viaggio e che molto spesso presta il proprio nome soltanto perché è la legge che lo prescrive.
Sul dibattito che ne è seguito, la rappresentante della Regione Lazio, Gaia Pernarella, Vice Presidente della Commissione Turismo, ha riferito che presto, almeno su alcune figure, come quella del Direttore Tecnico, ci potrebbero essere delle sostanziali novità. “In realtà il dibattito è aperto da tempo, ha detto. Una soluzione era stata anche prospettata, ma il provvedimento che la conteneva è rimasto per oltre un anno chiuso in un cassetto. La speranza è che ora, con la nomina del nuovo Assessore, qualcosa si muova”.
La nomina di Giovanna Pugliese all’Assessorato al Turismo della Regione Lazio, avvenuta proprio alla vigilia del Congresso, è stata accolta positivamente dall’Associazione che finalmente ha ora un interlocutore con il quale dialogare, dopo un periodo di fermo dovuto alla nomina dell’ex Assessore Lorenza Bonaccosi al MIBACT. “Presto, ha concluso il Presidente, Ernesto Mazzi, le chiederò un incontro e non solo per discutere sulla figura del “Direttore Tecnico” e cercare di risolvere una volta per tutte questa annosa questione e più in generale della necessità di un complessivo intervento normativo sulle nuove figure professionali. C’è anche un altro importante aspetto da chiarire: l’anomalia derivante da una direttiva comunitaria che obbligherebbe anche le agenzie che fanno solo intermediazione di dotarsi di un apposito fondo di garanzia”.