Fiavet diffida Easyjet: illecita la nuova “Carta di Distribuzione”
O si torna ai parametri precedenti o la Federazione segnalerà il caso all’Autorità Garante e procederà in sede giudiziaria
Scatta la diffida di Fiavet-Confcommercio per Easyjet. Sempre attenta ai rapporti con le compagnie aeree, la Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo, interviene un’altra volta nei confronti di un vettore low cost, a tutela del comparto agenziale.
Fiavet-Confcommercio contesta e diffida la compagnia per alcuni comportamenti ritenuti illeciti che ledono gli interessi degli associati. Sul sito di EasyJet è infatti apparsa una nuova policy “Come effettuare prenotazioni per Agenti di viaggio”. Secondo questa policy dal 31 marzo scorso gli agenti di viaggio devono accettare le condizioni contenute nella “Carta di Distribuzione”, che impone loro di non poter più utilizzare il sito easyjet.com per verificare i voli e le tariffe al fine di intermediare la vendita dei biglietti aerei per i clienti che ne fanno richiesta, come è sempre avvenuto in precedenza.
Secondo la “Carta di Distribuzione” gli agenti di viaggio devono operare tramite un “canale approvato da Easyjet” e …”non effettuare screen-scraper in qualsiasi forma dal sito web Easyjet o utilizzare qualsiasi altro mezzo automatico per accedere al sito web easyjet…”.
Queste limitazioni appaiono contrarie ai principi della libera concorrenza e per di più discriminatorie a danno degli agenti di viaggio, che vengono svantaggiati, rispetto al vettore, nell’offrire i propri servizi di intermediazione per l’acquisto della biglietteria aerea, concretizzandosi sotto tale aspetto anche profili di concorrenza sleale.
“Tali imposizioni – spiega il legale Fiavet Federico Lucarelli - violano anche la legislazione regionale che disciplina l’esercizio dell’attività di agenzia di viaggi in Italia, la quale prevede come attività tipica della stessa quella di intermediare la vendita dei singoli servizi o di pacchetti turistici, come peraltro confermato anche dalla normativa del Codice del Turismo”
“Fiavet-Confcommercio – afferma Massimo Caravita, vice presidente vicario Fiavet - ha ricordato, nella diffida inoltrata ad Easyjet, che numerose sentenze sia di tribunali italiani che esteri, hanno rigettato domande di altri vettori low cost intraprese nei confronti delle agenzie di viaggio per far valere policy similari a quella contestata”. “Inoltre – aggiunge il vice presidente vicario - la Carta di Distribuzione, dove sono previsti diversi e gravosi oneri a carico dell’agente di viaggio, presuppone un rapporto in cui si dà mandato di vendita della biglietteria aerea all’agente di viaggio, ma senza prevedere una remunerazione di questo servizio, che quindi dovrebbe essere svolto a titolo gratuito, in contrasto con la normativa del Codice Civile italiano che presuppone invece un compenso per l’agente mandatario”.
In base a tutti questi aspetti che pregiudicano gli agenti di viaggio, Fiavet diffida Easyjet a ritirare con effetto immediato la policy, avvisando che altrimenti procederà a segnalare la compagnia alla Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, ed a procedere in sede giudiziaria.