Fiavet-Confcommercio: dagli scioperi, al pacchetto turistico, a Infotrav
Questi i temi del tavolo tecnico con il ministro del turismo Daniela Santanché, che ancora una volta si mostra attenta a ogni richiesta di categoria
Nuovo confronto tra Fiavet-Confcommercio e il ministro del Turismo Daniela Santanchè in occasione del tavolo con i rappresentanti delle associazioni datoriali maggiormente rappresentative del settore.
Fiavet-Confcommercio apprezza l’approccio costruttivo del ministro del turismo Daniela Santanché la quale si è dimostrata attenta alle problematiche proposte dalla Federazione.
Tra i temi di attualità sollevati da Fiavet-Confcommercio quello sui prossimi scioperi del traporto aereo europeo di agosto. Sarebbe auspicabile un lavoro congiunto tra i Governi, mettendo il tema all’ordine del giorno dei prossimo Consiglio d’Europa e segnalando la problematica alla DG Trasporti della Commissione UE, al fine di disporre piani di emergenza in grado di garantire i livelli essenziali ai viaggiatori, senza mettere a rischio il lavoro di coloro che operano nel settore dei viaggi organizzati. A livello nazionale sarebbe utile anche l’intervento del Commissione di Garanzia della legge sugli scioperi per adottare misure preventive che assicurino i livelli idonei di servizio pubblico essenziale.
Fiavet-Confcommercio ha anche chiesto di essere coinvolta come categoria nei processi di supporto di ENIT alle aziende del turismo organizzato per migliorare la commercializzazione dei pacchetti turistici.
È inoltre tornata a insistere sull’efficientamento della banca dati pubblica Infotrav, strumento per censire tutte le agenzie di viaggio e tour operator regolarmente autorizzati per avviare un processo di contrasto al turismo degli abusivi. Infotrav diverrebbe così una vetrina trasparente e di qualità per il consumatore, che con un semplice verifica tramite QR del CUN (Codice Unico Nazionale) identificativo di ogni operatore, potrebbe subito stabilire il link per acquistare i servizi di viaggio, senza incappare in abusivi.
Dal punto di vista normativo Fiavet-Confcommercio ha chiesto un riequilibrio della Direttiva Pacchetti nel rapporto tra consumatore e impresa in cui sia coinvolta tutta la filiera a livello internazionale. Nello specifico caso dei rimborsi, ad esempio, questo riequilibrio si rende indispensabile per far rivalere le giuste richieste del consumatore, dalla distribuzione finale, fino al fornitore in cima alla filiera stessa.
Infine Fiavet-Confcommercio ha chiesto al Ministro Daniela Santanché di farsi ambasciatrice presso il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, di una utile e necessaria modifica del Codice Urbani per consentire alle aziende del turismo che commercializzano prodotti italiani di incoming di poter far uso in modo semplificato e gratuito di immagini iconiche dei nostri beni più preziosi per la realizzazione di materiali promozionali indispensabili alla commercializzazione di pacchetti riguardanti musei, siti archeologici e culturali italiani, naturalmente nei limiti del rispetto di immagine che questi beni impongono.