Si è concluso con grande successo il quinto ciclo del progetto "Mentor Me", realizzato dall’omonimo Comitato di EHMA Italia. Questo programma innovativo ha coinvolto alcuni dei soci General Manager d’albergo di grande esperienza e giovani talenti del settore, creando opportunità uniche di apprendimento e crescita.
Il leader del progetto, Ivan Artolli, ha commentato: “Il programma Mentor Me in seno di EHMA Italia è stato ideato come un’opportunità per il Mentee per imparare, evolversi e crescere sotto la guida di un Mentor che ha già percorso quel cammino. Il Mentor a sua volta, grazie a questo programma, può confrontarsi con le nuove generazioni di albergatori, il loro modo di pensare e di valutare le diverse situazioni professionali e personali che incontrano nella carriera”. Il Comitato è composto inoltre da Cristiano Cabutti, Roberto Cappelletto, Damiano De Crescenzo, Giuseppe Mariano e coadiuvato da Ezio A. Indiani, Delegato Nazionale EHMA Italia e GM Hotel Principe di Savoia Milano, il quale ha sintetizzato: “Il nostro programma di mentoring è un investimento strategico per lo sviluppo dei talenti e il successo a lungo termine dell’associazione, contribuendo a formare i leader del futuro”.
Durante la cerimonia di premiazione, svoltasi il 9 novembre durante la cena di gala a conclusione della riunione autunnale di EHMA Italia a Borgo Egnazia, sono state annunciate le due migliori coppie di Mentee e Mentor scelte tra le cinque finaliste, e premiati i relativi Mentee con un corso online della prestigiosa università statunitense Nolan Cornell per essersi particolarmente distinti durante il percorso. Le coppie finaliste sono state selezionate dopo un attento esame dei resoconti degli incontri in considerazione dei temi trattati, della qualità degli approfondimenti, dell’accuratezza e regolarità dei feedback. La scelta ha rappresentato un compito molto difficile considerando l’ottimo lavoro portato avanti dalle trenta coppie che hanno partecipato al 5° ciclo. Tutti i Mentee hanno ricevuto un attestato di partecipazione a conclusione del percorso.
Le due migliori coppie sono (in ordine alfabetico di Mentee):
Mentee Riccardo Bortolotti, General Manager, Grand Hotel Bristol Portofino Coast Rapallo, e Mentor Aldo Werdin, GM Excelsior Palace Hotel, Portofino Coast Hotel Rapallo
Bortolotti racconta: Uno dei primi consigli che Aldo mi ha dato è stato: “Impara guardando con gli occhi e ascoltando con le orecchie”. Ḕ un suggerimento di una saggezza semplice ma potente: osservare attentamente e ascoltare con attenzione. La passione per l’ospitalità ci accumuna; questo legame rende ogni confronto una scoperta, dimostrando che l’esperienza si trasmette non solo con le parole, ma anche con l'attenzione e l'apertura al punto di vista dell'altro.
Werdin ricorda: Riccardo si è sempre dimostrato particolarmente ben preparato e durante uno dei primi incontri, parlando di welfare e dei luoghi di lavoro, mi ha piacevolmente stupito citando una frase di Adriano Olivetti “La fabbrica non può guardare solo all’indice dei profitti; deve distribuire ricchezza, cultura, servizi e democrazia. Io penso la Fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la Fabbrica”.
Mentee Rocco Trimboli, Resident Manager Hotel Ville sull’Arno Firenze e Mentor Max Musto, GM Four Seasons Hotel Firenze
Trimboli rileva: Max Musto mi ha accompagnato nella mia crescita senza mai imporsi, senza mai darmi dei limiti, ma dandomi la possibilità di esprimermi e di scegliere. Sotto l’aspetto della comunicazione, ho imparato quanto sia importante capire quando e come agire, a seconda della situazione e della persona che si ha davanti.
Musto a sua volta commenta: È stato un vero piacere partecipare a questo straordinario progetto organizzato da EHMA Italia. L'esperienza è stata incredibilmente motivante, sia per il mio "Mentee" che per me, e assistere alla sua crescita professionale nel ruolo di General Manager è una profonda soddisfazione.
Le altre tre coppie di finalisti sono:
Mentee Giovanni Torre Avallone, Director of Sales, Grand Hotel Parker’s Napoli, e Mentor Ezio A. Indiani, GM Hotel Principe di Savoia Milano
Torre Avallone spiega: La positività, la calma e l’amore che Indiani ha per il suo lavoro mi hanno dato la forza e la sicurezza necessaria per affrontare le sfide quotidiane. Indiani mi ha trasmesso un insegnamento che ricorderò per sempre: “accogli ogni ospite con gentilezza ed empatia, proprio come faresti con un amico di lunga data”.
Indiani afferma: Ḕ stato bellissimo vedere il mio Mentee partecipare con enorme entusiasmo a tutti i nostri incontri e vedere come sia stato spronato a valutare le situazioni e a prendere le decisioni per lui più appropriate.
Mentee Giacomo Grossi, General Manager, Villa Cortine Palace Hotel, Sirmione, e Mentor Palmiro Noschese, Generali Real Estate S.P.A.
Grossi precisa: L’incontro con Palmiro è stata una scoperta stimolante e piacevole sia da un punto di vista professionale che umano. Abbiamo spaziato da temi di management puro a settori per me nuovi e di grande interesse come l’immobiliare. Palmiro è stato un mentore generoso, aperto al dialogo e affettuoso.
Noschese dichiara: Giacomo Grossi si è rivelato un Mentee attento e desideroso di imparare. Preciso nel porre domande, scrupoloso nel portare a termine le attività, disponibile verso colleghi e collaboratori nell'ambiente in cui opera. Giacomo condivide pienamente la mia filosofia: ogni traguardo non è solo un punto di arrivo, ma un punto di partenza verso nuovi obiettivi.
Mentee Ivan Parodi, Hotel Manager, Grand Hotel Bristol Rapallo, e Mentor Gianrico Esposito, GM Excelsior Hotel Gallia Milano
Parodi si chiede: Cosa ci si aspetta da un direttore d'hotel? Con Gianrico abbiamo cercato di fare chiarezza su questa domanda. La sua ispirazione e i suoi consigli sono stati fondamentali per raggiungere una nuova consapevolezza, cambiando spesso il punto di vista delle piccole e grandi sfide quotidiane.
Esposito riferisce: L’esperienza di mentorship è un’occasione di arricchimento. Dialogare e confrontarsi con un professionista entusiasta, appassionato e curioso come Ivan è stato uno stimolo a ripercorrere il mio percorso professionale, mettendo a disposizione di Ivan gli strumenti e le esperienze acquisite e al contempo rivedendole e modulandole alla luce delle nuove sfide che un giovane manager affronta oggi.
In cinque anni, il progetto "Mentor Me" ha coinvolto un numero crescente di partecipanti, confermando l'interesse e la necessità di supportare la crescita dei talenti nel settore alberghiero. I feedback ricevuti dai partecipanti hanno evidenziato un impatto significativo sulle loro carriere, migliorando le competenze pratiche e aumentando la soddisfazione lavorativa. EHMA Italia si impegna a continuare a promuovere iniziative di mentoring, riconoscendo il ruolo cruciale di queste esperienze nella formazione dei leader del futuro.