Skip to main content

EGITTO: ITINERARI SULLE ORME DELLA SACRA FAMIGLIA

EgittoFuga24

IL VIAGGIO IN  EGITTO DI PAPA FRANCESCO HA ISPIRATO LA MESSA A PUNTO DI UN NUOVO SEGMENTO DI PARTICOLARE INTERESSE ARCHEOLOGICO E RELIGIOSO

Il Comitato preposto al segmento del turismo archeologico in Egitto, ha identificato luoghi e percorsi di un progetto che mira a inserire i monumenti della Sacra Famiglia nella mappa del turismo internazionale, al fine di accogliere al più presto i visitatori e le correnti turistiche interessate.7CairoElhazarnotte

Il presidente dell'Autorità per la promozione turistica (TPA), Hisham El Demeiri, ha affermato che i lavori sono già attivi in otto punti, su 32 siti, lungo il sentiero della Sacra Famiglia.

El Demeiri prevede che l'inserimento del percorso del viaggio della Sacra Famiglia nella mappa del turismo internazionale contribuirà a far crescere il traffico turistico in Egitto.

CairoVecchioMadonna10Gli otto siti sono distribuiti su quattro governatorati, ovvero Minya, Assiut, Alessandria e Il Cairo. Demeiri ha aggiunto che il Ministero del Turismo ha già iniziato a promuovere il percorso del Viaggio della Sacra Famiglia informando le aziende turistiche affinché aggiungano questo percorso ai loro programmi.

Secondo fonti del Ministero del Turismo Egiziano, il percorso della Sacra Famiglia sarebbe in grado di richiamare almeno un milione di turisti ogni anno; per questo il ministero lo sta promuovendo nei Paesi europei. E' stato inoltre sottolineato che la strategia del Ministero del Turismo nel recente periodo si concentra sull'introduzione di nuovi prodotti turistici per rafforzare la destinazione Egitto, proponendo il turismo archeologico, le spiagge e i safari.

Da parte sua Waad Allah Abu El Ella, capo del settore dei progetti presso il Ministero delle Antichità, ha affermato che il comitato archeologico del turismo sta per completare le preparazioni dell'albero della Vergine a Matariya, così come il Monastero Gabal El Teir a Minya.

Il Ministero del Turismo è incaricato di finanziare tutti i lavori di sviluppo nei siti.AlessandriaChiesa

Il comitato, in collaborazione con il Ministero degli Interni, ha completato i lavori della prima fase del progetto che comprendeva la Chiesa di San Sergio e la sua zona circostante nel vecchio Cairo, i Monasteri di Wadi El-Natrun nel governatorato di Beheira, l'albero della Vergine a Matariya, il monastero di Gabal El Teir a Minya e tutti gli impianti archeologici di Assiut.

L'itinerario partirà dall'antica area del Cairo un tempo conosciuta come la fortezza di Babylon, dove la Sacra Famiglia viveva in una grotta che si trova nella Chiesa di San Sergio.Il tour comprende la Chiesa di Hanging e successivamente Maadi per visitare la Chiesa della Vergine Maria nel sud del Cairo, spostandosi poi verso Wadi El Natrun, sul lato occidentale del Nilo, dove si trova la maggior parte dei monasteri e delle chiese. La zona comprende il Monastero di San Pishoy, il Monastero siriano e il Monastero di Paromeos.

Ci si recherà poi al Monastero Gabal El Teir e al Monastero Muharraq di Assiut, nella cui grotta la Sacra Famiglia passò sei mesi.

DONNEWADIELNATRUNLa destinazione finale comprende il Monte Dronka: qui c'è una vecchia grotta nella montagna dove la Sacra Famiglia si fermò prima del viaggio di ritorno.

Il traffico turistico in arrivo in Egitto è sceso nel 2016 a 5,3 milioni di turisti, contro i 9,3 milioni del 2015, facendo registrare un calo del 40% a causa della sospensione dei voli russi nell'ottobre 2015 e dei voli britannici su Sharm El-Sheikh.

La visita di Papa Francesco in Egitto ha indotto il Ministero a lavorare per una nuova crescita del traffico turistico, soprattutto nel Delta del Nilo, al Cairo e nei governatorati più alti del Paese.

(Fonte: http://www.dailynewsegypt.com)

Foto: Claudio Patriarca  - Copyright