Con Rendez-vous en France si celebra la luce

Sarà questo il tema portante dell’attività promozionale 2017 in Francia

di Antonio Castello

“Un messaggio positivo, una luce di prosperità e di serenità per il futuro”. Non so quanto si nascondesse dietro queste parole pronunciate dal Frederic Meyer, Direttore per l’Italia dell’Ente del Turismo Francese, il recente passato del Paese Transalpino, sottoposto lo scorso anno ad una serie di attentati terroristici che hanno profondamento colpito gli animi dei francesi e dell’intera comunità occidentale. Il nuovo Magazine (Rendez-vous en France 2017) presentato nei giorni scorsi presso l’elegante Ambasciata di Francia a Roma, si è ispirato alla luce, ma non solo a quella che sanno emanare i siti e le località, quanto soprattutto quella luce che deve sempre ardere nel cuore degli uomini. Non credo che il tema scelto dal Magazine e che farà da filo conduttore a tutta l’azione promozionale per il corrente anno, sia andato molto lontano da queste considerazioni. Non a caso, l’ambasciatrice, Madame Catherine Colonna, che ha fatto gli onori di casa, ha affermato che il tema è stato scelto anche perché “abbiamo bisogno di ottimismo”. In ogni caso è un tema appropriato per la Francia che, attraverso la sua storia, ha posto sempre la luce al centro del suo sviluppo sociale ed economico: dalla luce della fotografia, inventata dal francese Niépce a quella del cinema, nato con i fratelli Lumière. E come non associare questo tema al turismo, solo pensando alla luminosità del mare, delle coste, delle montagne, delle città, a cominciare proprio dalla sua capitale, Parigi, non a caso conosciuta proprio come “la Ville Lumière”.                                                                                     

Il Magazine passa in rassegna molte località del Paese e molte sono le curiosità, gli eventi e le novità che vengono segnalate. La prima in assoluto, perché riguarda anche noi italiani, è l’anniversario del Centro Geoges Pompidou (il Beaubourg, come lo chiamano i francesi) che festeggia quest’anno i suoi primi quarant’anni: ogni sabato accoglie 30 mila visitatori ed è stato calcolato che dalla sua apertura le persone che sono entrate nel centro sono state oltre 250 milioni. Il Magazine pubblica una intervista al suo ideatore, Renzo Piano, e leggerla è davvero intrigante, non fosse altro per capire come la pensasse quella nuova schiera di geni che agli inizi degli anni settanta, subito dopo il 1968, aveva cominciato ad operare in Europa con idee solo apparentemente stravaganti. Le proposte per Parigi non si contano e vanno dai grandi appuntamenti night life al tour dei cabaret entrati nella leggenda, per finire ai parchi divertimento. A Nantes i grandi eventi di quest’anno sono due: l’apertura del Museo delle Arti (23 giugno) e il “Voyage” in scena dal 1 luglio al 27 agosto con un ricco programma di eventi culturali. Le Havre compie quest’anno 500 anni e l’occasione è davvero imperdibile per rivolgere uno sguardo su questa autentica “Porta dell’Oceano”, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. I festeggiamenti si svilupperanno in un arco di tempo che va dal 27 maggio al 5 novembre. Bordeaux, dichiarata dalla guida Lonely Planet la destinazione “number one” al mondo da visitare nel 2017, non è infatti, famosa soltanto per i suoi vigneti, per la sua architettura classica e contemporanea, la gastronomia, ma anche e sempre più per la sua vivacità artistica e culturale. Lourdes probabilmente non avrebbe neppure bisogno di presentazioni. Tutti, o quasi, sanno che è qui che apparve la Vergine a Bernadette. Quello che molti non sanno è, invece, che la città può raccontare una storia che va oltre le sacre visioni, con la Fortezza, il Museo Pyrénéen, il Pic di Jer, il lago e le attività che sa proporre tutto l’anno. Nell’Alsazia sono tre le città che fanno battere il cuore dei turisti: Strasburgo, con la sua cattedrale millenaria, Colmar, per lo spettacolare Museo Unterlinden, e Mulhouse, famosa per il suo passato industriale (settore tessile) e ricca di musei (ben sette) tra i quali spicca quello dedicato all’automobile. Nizza, la capitale della Costa Azzurra, elegante ed insieme popolare, festosa e sorprendente per la sua personalità e il suo dinamismo. Marsiglia, un’altra “ville lumiere” che ha ispirato artisti del calibro di Cezanne, che dopo essere stata Capitale Europea della Cultura, quest’anno sarà anche la Capitale Europea dello Sport. Montpellier, bella di giorno e di notte, attira soprattutto per quel suo clima mite che induce a vivere all’aperto. Poitiers, dove l’arte romanica, onnipresente, si sprigiona nelle innumerevoli Chiese e Palazzi di grande fascino e spettacolarità. La Costa Azzurra con i suoi incantevoli parchi e giardini che hanno contribuito in modo decisivo a renderla famosa nel mondo. Per finire alla Corsica, dove “tutto brilla e tutto è colore” come scriveva Henri Matisse, conquistato dai paesaggi e dalla luminosità dell’isola. Ma Rendez- vous en France getta uno sguardo anche sui territori d’oltreoceano: Reunion, definita “l’isola intensa”, il luogo ideale per ritemprare il corpo e lo spirito; le Isole di Tahiti, il luogo del turismo lento, del sorriso e del rispetto di una tradizione millenaria; la Nuova Caledonia, nel sud del Pacifico, l’eden capace di far innamorare qualunque viaggiatore; le Isole di Guadalupe, una destinazione unica, capace di far vivere in un unico viaggio esperienze diverse a contatto con la natura e una popolazione multiculturale, cordiale, calorosa e accogliente; l’Isola della Martinica, nel cuore dei Caraibi, definita dell’eterna estate; l’Isola di Saint Martin, nell’Oceano Atlantico, piccola ma intensa, ricca di natura e cultura. Tutto questo ed altro in una rivista che si è ormai consolidata nel panorama delle pubblicazioni di settore riservate a quanti amano fare turismo in Francia.