CON BONACCORSI E VILLAROSA ASSEMBLEA FIAVET AL WTE UNESCO
I due rappresentanti di Governo assicurano continuità nella partecipazione alla programmazione Istituzionale
Al via l'assemblea di Fiavet presso il World Tourism Event UNESCO in corso al We-Gil di Roma. In apertura assemblea il saluto di Alessio Villarosa, sottosegretario di Stato all'economia, da tempo impegnato con la Federazione per trovare soluzioni specifiche per il comparto turistico.
"Il Governo ha speso 100 milardi di euro per aiutare tutti, ma bisogna ammettere che il turismo è una delle categorie più colpite, e che ancora oggi soffre la mancanza di partenze e arrivi di turisti stranieri" . "Mi prendo la responsabilità di fare da tramite con il Governo per superare assieme questa crisi, e mi sembra che fino ad oggi sono stato di parola nel cercare di venire incontro alle vostre richieste" .
Presente in sala, la sottosegretaria di Stato al turismo presso il Mibact, Lorenza Bonaccorsi, ha salutato i delegati raccontando i numerosi incontri con la presidente di Fiavet, Ivana Jelinic, in questi mesi: "Con la presidente ci siamo confrontati sulla stesura dei provvedimenti, un confronto duro, schietto, costruttivo". "Il lato positivo di questo difficile momento è che il Paese si è accorto di quanto importante fosse il turismo per la sua economia; ci si è resi conto dopo anni, del lavoro che c'è da fare" . Bonaccorsi ha ammesso che siamo ancora in una fase difficile, ma che bisogna iniziare a non seguire più modelli che non si adeguano alla nostra offerta. "Il nostro binomio è inevitabilmente tra cultura e turismo, e su questo si deve basare l'offerta che deve tenere conto, anche per le agenzie, del digitale e della tecnologia, un modello che spesso la distribuzione ha inseguito mentre occorre una visione strategica sul futuro". Inoltre, secondo il Mibact l'overtourism non è più un problema ma le soluzioni che si erano intraprese per combatterlo, paradossalmente, sono quelle migliori anche in queste circostanze: il turismo lento, dei piccoli Borghi è per le agenzie di viaggi una possibilità di sviluppo all'interno del proprio territorio.
La sottosegretaria ha poi raccontato ai delegati Fiavet il percorso intrapreso per la costruzione di un fondo "con un meccanismo che fosse il migliore per tutti". Ha poi avvertito: "Noi difendiamo comunque il bonus vacanze come incentivo al consumo e vi assicuriamo che cercheremo di capire come indirizzare il residuo del fondo per il turismo tutto, comprese le agenzie però dobbiamo essere costruttivi nel Recovery Plan così come è stato nell'emergenza". È tornata quindi a proporre un nuovo modello di turismo per l'Italia. "Quando si ripartirà tutti inizieranno a correre e noi siamo avanti rispetto altri Paesi grazie alla nostra formula per affrontare il Covid, quindi potremmo esserlo nel presentare un modello di economia turistica nuovo".
Ivana Jelinic ha sottolineato quanto il momento sia di una "gravità inaudita", ma che Fiavet continuerà con il confronto "duro e schietto" sulle normative e soprattutto sugli investimenti. "Spero che il Governo continui a non dimenticare provvedimenti specifici per le agenzie di viaggio - ha detto Jelinic - e inizieremo anche noi, proprio da questa assemblea a ragionare sui temi da proporre a sostegno del nostro comparto, continuando, se possibile, sulla strada della semplificazione, con soluzioni rapide come l'autocertificazione". "Per noi sono mesi che il lavoro non c'è -ha concluso Jelinic - apprezziamo quindi la volontà di efficienza e di dialogo, e registriamo questo impegno e la presenza di oggi in Assemblea Fiavet quale elemento di speranza per il futuro".