Clear Channel e Aeroporti di Roma presentano a Fiumicino Le Chandelier
- Una installazione digital e high-tech, per una comunicazione di grande impatto, in uno scenario internazionale -
All’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma è stato presentato oggi da Aeroporti di Roma (ADR) e Clear Channel un impianto pubblicitario tra i più innovativi al mondo: Le Chandelier, posizionato nel centro dell’area di imbarco internazionale E.
Le Chandelier è un gioiello di tecnologia digitale altamente innovativo, frutto della collaborazione tra Clear Channel, media company leader nel settore dell’Out-of-Home, e Simtec Systems e Samsung. Questa straordinaria e dinamica piattaforma digitale è posizionata all’interno dell’area di imbarco internazionale “E” dell’aeroporto di Fiumicino. Si tratta dell’infrastruttura dedicata ai voli internazionali Extra Schengen, composta da un Molo dedicato ai voli extra Schengen e un esclusivo Mall, tra i più grandi realizzati in un hub europeo, con un’offerta unica nel settore moda-lusso e nella ristorazione.
Il nuovo impianto pubblicitario digitale è composto da un corpo cilindrico sospeso da cui si dipartono a raggiera 12 supporti dinamici di altrettanti schermi digitali a Led, realizzati con le più avanzate tecnologie ed elevati standard qualitativi, che evocano la forma di un candelabro. I pannelli digitali possono compiere combinazioni simultanee dei movimenti lineari e rotazionali - gestite da uno specifico software – e grazie al suo design innovativo si fonde in modo armonico con l’architettura all’avanguardia dell’area di imbarco E.
“Le Chandelier si inserisce e si integra perfettamente nell’area d’imbarco E, infrastruttura tra le più all’avanguardia tra i grandi hub europei; qui passano i turisti di tutto il mondo, per questo, insieme a Clear Channel abbiamo progettato un’infrastruttura di comunicazione innovativa che saprà valorizzare al meglio i prodotti e le offerte dei nostri clienti” ha affermato l’Amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Ugo de Carolis.
La strategia di Atlantia degli ultimi anni all’insegna dell’innovazione ha completamente cambiato pelle al Leonardo da Vinci. Questo ha portato a conseguire eccellenti risultati che hanno permesso al Gruppo di fare incetta di importanti riconoscimenti quali il “World’s Most Improved Airport” e l’“Airport Service Quality Award” portandoli così ai vertici delle classifiche internazionali del trasporto aereo per quanto riguarda la qualità dei servizi erogati ai passeggeri.
Clear Channel
Nel 2014, Clear Channel ha avviato con ADR una partnership strategica nella gestione e commercializzazione in esclusiva degli spazi pubblicitari, e a partire dalla seconda metà dello stesso anno, ha sviluppato, gestito e implementato per ADR, un progetto molto ambizioso di innovazione dell’asset pubblicitario che rientrava nel programma di ampliamento e rinnovamento degli scali romani. Le principali caratteristiche che hanno contraddistinto questo progetto sono state: un innovativo utilizzo del Digitale nell’Out-of-Home e una Comunicazione armoniosa e impattante. Il successo di questo piano ha portato ADR a primeggiare tra gli aeroporti europei nell’ambito della Comunicazione.
La realizzazione e installazione dello Chandelier conferma Clear Channel come il principale provider in Italia di opportunità legate alla Comunicazione aeroportuale. Gli advertiser possono disporre di un inventory sempre più ricco e straordinario di soluzioni pubblicitarie di prim’ordine con le quali potersi connettere ai circa 46 milioni di passeggeri (Fiumicino e Ciampino).
Si tratta di un progetto, quello dello Chandelier, davvero imponente dove la creatività non è solo flessibile, dinamica, ma anche componibile e di fatto va a creare una vera e propria opera d’arte che diventa per sé un contenuto virale e social.
Descrizione Chandelier
È una struttura iconica avveniristica, unica nel suo genere, che ha adottato le più avanzate tecnologie digitali per massimizzare la capacità di attrazione dei passeggeri e l’efficacia comunicazionale.
È stata ideata e dimensionata su misura per l’”Avancorpo” dell’aeroporto di Fiumicino (Area di Imbarco E) in cui trova una perfetta e strategica collocazione che ben si fonde col contesto architettonico e strutturale circostante.
Essendo sempre più sottile la linea di confine tra pubblicità e arte, Le Chandelier è un’”opera d’arte” frutto di un design mozzafiato supportato da una sofisticata tecnologia digitale che apre nuovi orizzonti ai brand offrendo loro la possibilità di esprimersi attraverso lo spazio. Come punto focale della zona retail dell’Avancorpo, Le Chandelier è il principale punto di raccolta passeggeri e dato il suo design innovativo diventerà sicuramente un elemento distintivo e caratterizzante dello scalo aeroportuale romano per scatenare un’interessante attivazione emozionale, contagiosa anche in termini di viralità sui social media.
Info tecniche: E’ accoppiato ad un nodo strutturale – pilastro-trave, a quota 13.30 mt, al centro di un’ampia area di sosta, sulla quale si affacciano i negozi dei brand del lusso.
E’ costituito da una caratteristica mensola alla quale è sospeso un corpo cilindrico, da cui si dipartono a raggera 12 supporti dinamici di altrettanti schermi digitali a Led, realizzati con le più avanzate tecnologie ed elevati standard qualitativi, che evocano la spettacolare forma di un “candelabro Venini”.
La combinazione simultanea dei movimenti lineari e rotazionali degli attuatori e dei pannelli digitali, il cui bilanciamento dinamico è sotto costante e rigoroso controllo di uno specifico software, consente di ottenere le seguenti configurazioni:
- a quattro facce planari di tre pannelli sovrapposti ciascuna
- a quattro facce degradanti di tre pannelli sovrapposti ciascuna
- a due facce planari di tre + tre pannelli sovrapposti ciascuna
- a otto facce di un pannello ciascuna, a forma ottagonale.
Advertising: in occasione della sua inaugurazione, tre prestigiosi brand hanno deciso di essere presenti sui dodici schermi dello Chandelier, per la durata di un anno, con creatività studiate ad hoc per far vivere ai passeggeri una nuova esperienza immersiva aeroportuale coinvolgendoli in maniera più diretta ed efficace grazie all’eccezionale potere del DOOH. Sono Ferragamo, MasterCard e Samsung, Top Client già attivi da anni nel portfolio di Clear Channel, i quali hanno subito compreso le prospettive inedite che può offrire lo Chandelier, in termini di comunicazione, in quanto “creativo”, “interattivo” e “smart”. L’entusiasmo per lo Chandelier nasce anche da altri fattori:
- dal suo design innovativo;
- dall’adozione di tecnologie digitali all’avanguardia che consentono di avere quella flessibilità e quella immediatezza capaci di valorizzare ulteriormente l’offerta commerciale;
- dalla sua collocazione strategica all’interno dell’area di imbarco “E” che consente di intercettare un target di passeggeri in transito molto interessante ai fini di una proposta commerciale in grado di ottimizzare l’investimento in advertising per una comunicazione sempre più efficace che sfrutta al massimo le sinergie con gli operatori retail presenti in aeroporto, garantisce un marketing di prossimità e anche una forte complementarietà con la comunicazione televisiva e web.
Carlo Rinaldi – Marketing & Innovation Director di Clear Channel Italia dichiara: “L’Out of Home sta vivendo una fase di forte accelerazione ed è attualmente uno dei mezzi che sta evolvendo più velocemente. Da mezzo tradizionale per eccellenza è passato ad ambiente di grande innovazione grazie alla componente digital, all’integrazione con gli altri media e alle straordinarie opportunità che le nuove tecnologie offrono. Le sfide per Clear Channel sono principalmente tre: creatività, flessibilità e misurabilità. Un esempio concreto e sfidante di questa evoluzione è lo ‘Chandelier’. La sua creatività è ‘dinamica’ nel pieno senso del termine perché ognuno dei 12 schermi che la compongono può muoversi andando a comporre 6 possibili combinazioni. Grazie alle sue caratteristiche premium permetterà ai brand di rivolgersi a una fascia di passeggeri estremamente qualificata. Pensare a contenuti adatti a un impianto così impressionante e ai suoi schermi movimentabili costituisce perciò da un lato una vera sfida creativa, in cui i contenuti possono essere anche user generated e per così dire ‘strabordare’ in altri mezzi, ma impone contemporaneamente un cambio di paradigma anche dal punto di vista dei modelli di planning”. Carlo Rinaldi aggiunge: “Non ci siamo limitati a installare a Fiumicino una ”scultura digitale” del design e della tecnologia in ambito advertising. Il nostro focus primario è sempre quello di soddisfare le esigenze dei nostri advertiser proponendo loro soluzioni di comunicazione creative e impattanti, fino ad oggi impensabili, capaci di raggiungere uno specifico target nel posto giusto e al momento opportuno al fine di ottenere una comunicazione efficace che esalti i loro prodotti in un contesto internazionale, quale l’aeroporto di Fiumicino, molto apprezzato in qualità di benchmark nel mondo della Comunicazione. Concludo con una sorta di aforisma che ho elaborato quest’anno a Cannes in piena contaminazione creativa - Non ci sono più limiti nella creatività se non quello di essere creativi”