Città del Vino, nuovo Manifesto 2023
A realizzarlo una studentessa di Alba (Cn): Viktoria Jordanovska del Liceo Artistico Gallizio dell'Istituto d'Istruzione Superiore G. Govone di Alba (Cuneo)
Un pic-nic all’aperto, la convivialità, le persone che degustano il vino, la conoscenza di nuovi territori in cui il vino nasce, un senso di pace e di serenità: questo è ciò che idealmente rappresenta il bozzetto scelto per accompagnare l’immagine delle Città del Vino per tutto il 2023. Un quadro che racchiude l’essenza dell’enoturismo, così come l’ha interpretato nella sua opera Viktoria Jordanovska, studentessa della classe VB (anno scolastico 2021/2022) del Liceo Artistico Pinot Gallizio dell’Istituto d’Istruzione Superiore G. Govone di Alba (CN). L’opera di Viktoria Jordanovska è un invito a vivere all’aria aperta, dopo due anni di pandemia che hanno condizionato le nostre esistenze.
La professoressa Giulia Dogliani, che ha coordinato la partecipazione del Liceo Artistico Gallizio al concorso indetto – come ogni anno – dall’Associazione Nazionale Città del Vino, ha accolto la notizia della vittoria con grande gioia, dicendosi anche molto soddisfatta per come tutti gli alunni si sono dedicati alla realizzazione dei bozzetti secondo lo spirito del bando, quello cioè di dare ai ragazzi una opportunità di riflessione, attraverso il proprio ingegno artistico, sul mondo del vino e delle Città del Vino. La scuola riceverà un assegno di € 700,00 per acquisti di materiale didattico.
Il Consiglio Nazionale dell’Associazione, che ha avuto l’ultima parola sulla selezione di bozzetti presentati e attentamente visionati, non ha avuto dubbi, nonostante le centinaia di disegni ricevuti e provenienti da più di 30 scuole italiane, tra istituti superiori, secondarie di I grado e scuole primarie. L’elaborato di Viktoria è quello che ha maggiormente colpito l’attenzione.
Assegnati anche due altri premi, sempre per elaborati realizzati nel corso dell’anno scolastico 2021/2022. Il premio riservato alle scuole secondarie di I grado, è stato assegnato all’Istituto Comprensivo Statale “Mons. A Caselle” di Rapolla (PZ) per l’elaborato presentato da Sofia Colangelo, studentessa della classe III A; un elegante intreccio di linee sinuose a che fanno dei due calici di vino come un’unica entità.
Infine, il premio riservato alle scuole primarie è andato alla Scuola Primaria A. Antonelli di Maggiora (NO) (appartenente all’Istituto Comprensivo Borgomanero 2) per l’elaborato realizzato in gruppo da tutta la Classe V. Si tratta di un originale gioco dell’oca, anche della doc, dove si possono incontrare nel percorso poche difficoltà ma occasioni di degustazione fino a giungere al traguardo della vendemmia. Non manca anche una famosa citazione di una frase di Leonardo da Vinci: “et però credo che molta felicità sia agli uomini che nascono dove si trovano i vini buoni”. Come dargli torto…
“Ringrazio tutte le scuole che hanno partecipato afferma il Presidente di Città del Vino Angelo Radica – in particolar modo i ragazzi e i più piccoli artisti che sono messi all’opera e hanno realizzato moltissimi bozzetti, tra cui anche tanti altri che avrebbero meritato di essere scelti. Un sentito ringraziamento anche agli insegnanti che hanno coordinato la partecipazione al concorso; si tratta di un modo leggero ma anche serie per far conoscere ai giovanissimi l’importanza della cultura del vino, cultura che permea nel profondo proprio i territori dove vivono questi ragazzi”.