CARNEVALE A ROMA TRA RUGANTINO E TRANSFORMERS
Giornate a tema in una mirabolante carovana di maschere ed eventi di ogni tipo aspettano i visitatori e i romani che si lasciano travolgere dal Carnevale della Capitale |
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Non solo le classiche maschere della tradizione come Pulcinella, Colombina e Gianduja sono pronte ad animare le vie e le piazze di Roma, ma anche personaggi moderni e carri tecnologici: festeggiare i giorni più matti dell’anno nella Città Eterna significa anche partecipare alle attività outdoor del Carnevale Tiberino o al primo Carnevale di Cinecittà World. Per non perdere nulla il Grand Hotel Palatino è il luogo ideale in cui soggiornare grazie alla sua posizione strategica. Quando pensa al Carnevale il riferimento principale solitamente è sempre Venezia, di gran lunga il più famoso in Italia a livello mondiale. Particolarmente noti sono anche quelli di Viareggio, Cento, Satriano, Acireale, Fano, Putignano, Verona, Striano. Non è da meno Roma che, a partire dalle sei settimane prima della Pasqua, può vantare un’atmosfera ancora più gioiosa rispetto ai giorni normali, con costumi, maschere, carri e coriandoli che dilagano per le strade ed eventi che attraggono cittadini e turisti. Sono previste diverse giornate a tema, non solo giovedì 8 o martedì grasso 13 febbraio, dove a regnare è il divertimento assoluto con musica, balli e sfilate con costumi originali e ricercati. Ecco, dunque, apparire a fianco dei tradizionali Pulcinella, Colombina, Gianduja e Arlecchino anche le maschere moderne che si ispirano alla cinematografia contemporanea o alle serie tv più in voga. Ad invadere il centro di Roma arrivano quindi costumi, travestimenti, giochi di luce, festeggiamenti e tanto divertimento: le zone del centro come Via del Corso, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna e Piazza Navona sono pronte a trasformarsi in teatri a cielo aperto e ad accogliere tutti coloro che hanno voglia di lasciarsi trasportare in un turbinio di allegria sfrenata. Ad essere rappresentato più spesso in quanto emblema della capitale è il celebre Rugantino, il simbolo della maschera romana, che incarna i pregi e difetti il popolo romano. Nato verso la fine del 1700 da un autore sconosciuto, nella primissima versione indossava i panni di una guardia giurata, con il cappello da gendarme come sua caricatura, ma paradossalmente veniva identificato anche come il capo dei briganti. Successivamente la maschera ha subito un'evoluzione, finendo per personificare il ragazzone conosciuto come “er bullo de Trastevere”, un personaggio tipico romanesco arrogante e strafottente. E’ facile trovare a Roma qualche locale dove vengono cantate le note canzoni della commedia musicale dedicata proprio a Rugantino. Il Carnevale romano, dallo spirito coinvolgente e “caciarone” che lo caratterizza, si offre con le maschere nate dalla cultura popolare e i carri realizzati con la tecnologia di oggi, insieme a sbandieratori e figuranti in costume che si accostano alla voglia di assaporare i dolci tipici. Tra le golosità più conosciute ecco le castagnole alla romana, ovvero le morbide palline di pasta fritta passate nello zucchero, i bocconotti, pasticcini di pasta frolla ripieni di ricotta, cannella e frutta candita e le frappe, squisite sfoglie friabili e sottili spolverate di zucchero a velo, fritte o al forno. Un appuntamento particolarmente apprezzato a Roma è il Carnevale tiberino, evento non solo festoso ma anche sportivo e ludico in cui adulti e bambini, rigorosamente in maschera, percorrono le sponde del Tevere a piedi, in bicicletta e navigando sul fiume con canoe, sup e gommoni da discesa. Quest’anno l’evento è in programma per l’11 febbraio, con l’incontro dei partecipanti alle ore 10.00 allo Scalo de Pinedo e partenza della sfilata in acqua e lungo le sponde per le ore 1100. Lo scopo di questa manifestazione è quello di promuovere lo sport e il turismo lungo il territorio del bacino del Tevere a Roma, non solo divertendosi ma anche favorendo il benessere psico-fisico attraverso attività outdoor, grazie alle quali la comunità dei cittadini si avvicina alla realtà del fiume. Dal 3 al 25 febbraio, invece, arriva per la prima volta a Cinecittà World, il Parco divertimenti del Cinema e della Tv, la più grande Festa del Carnevale di Roma: Carnival Street ospita ogni ora la Parata dei carri del cinema con auto della polizia, macchine e robot Transformer, personaggi e supereroi che sfilano a fianco dei carri tipici realizzati in cartapesta. Novità principali proprio in occasione del Carnevale sono Hotel Transilvania, un semiserio percorso horror ispirato alla leggenda del Conte Dracula, Guerra dei Mondi, esperienza di realtà virtuale sul set del noto film di fantascienza e Saltopazzo, un salto nel vuoto da 2 a 6 metri. Approfittando di trascorrere alcuni giorni di Carnevale nella capitale, vale la pena un soggiorno al Grand Hotel Palatino, situato in un punto strategico per prendere parte alle celebrazioni più rinomate. Si trova infatti nel Rione Monti, vicino alla famosa Scalinata dei Borgia, a poca distanza dal Colosseo e dalla zona archeologica, ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici che portano alla scoperta delle maggiori attrazioni cittadine. Dispone di diverse tipologie di camere, alcune delle quali offrono una veduta privilegiata sul Quirinale o sul Vittoriano. Grand Hotel Palatino È un albergo 4 stelle, situato nel quartiere Monti, a ridosso dell’ampia zona archeologica che include Colosseo, Fori imperiali, Palatino, Circo Massimo, Celio e Terme di Caracalla. Dispone di diverse tipologie di camere che includono camere con vista sul Quirinale o sul Vittoriano, Junior Suite con terrazza privata nel Top Floor da dove godere di una splendida vista della città. Il Grand Hotel Palatino è completo di Centro Congressi, il Globo, con 5 sale, di cui una plenaria di 295 mq, ideale per esposizioni, show room e meeting.L’Hotel offre anche una palestra con attrezzi Technogym e personal trainer, un bar e dispone di tre ampie e luminose sale ristorante, Le Erbe, Il Giardino e Le Spighe, dove al mattino viene servita la colazione internazionale a buffet sia dolce che salata, alimenti biologici ed una selezione di prodotti per coloro che seguono diete specifiche legate a intolleranze alimentari e per chi ama mangiare sano. Il Ristorante Le Spighe è aperto a pranzo e a cena, anche ai visitatori esterni, e serve una cucina di mare e di terra per riscoprire i migliori piatti della tradizione romana e nazionale. Tutte le proposte sono preparate dal nostro Chef Giuseppe Mulargia e presentate nel menu à la carte e nei menu degustazione. L’albergo è pet friendly ed è comodamente raggiungibile in auto, con diversi garage convenzionati a pagamento nelle vicinanze. (Fonte foto: Ufficio Stampa Travel Marketing 2 Roma) |