ANTONIO CONTE: ADDIO A UN COLLEGA...
Il collega Antonio Conte è volato in cielo, ed ha lasciato quel gran vuoto che si avverte quando se ne va qualcuno a cui volevi bene, con cui hai lavorato, qualche volta discusso, spesso scherzato e... spettegolato…
Pugliese d'origine, iniziò a scrivere dal 1950 e viveva da moltissimi anni a Roma. Nella sua lunga attività giornalistica è stato collaboratore, corrispondente e inviato di importanti testate, italiane ed estere, come il Tempo, il Messaggero, il Corriere del Giorno, La Gazzetta del Mezzogiorno, l'Ansa, l'Associated Press, Times ed altre. Negli anni '60, come direttore della rivista “Mediterranean” ricevette una medaglia d'oro dai Reali di Persia per i servizi realizzati in occasione dell'Incoronazione dello Sha Reza Palevi.
Ha collaborato moltissimo con la stampa turistica, occupandosi per primo, già dagli inizi degli anni '80, delle problematiche relative aiPaesi dell'Est, prevedendo lo sviluppo che in questo settore avrebbero avuto queste Nazioni, principalmente la Polonia, la Repubblica Ceca e l'ex Unione Sovietica.
Organizzatore infaticabile, è stato il fondatore, Presidente e successivamente Presidente Onorario del Festival Internazionale del Film Turistico, nato nel 1962. Presiedeva altri analoghi Festival fondati all'estero, come quello croato di Spalato, di Sarajevo e della Serbia.
Fra i numerosissimi riconoscimenti ricevuti in Italia e all'estero, ricordiamo che nel 2011 e nel 2012 fu insignito rispettivamente del Premio Skal e del Premio Giovani e Barocco.
Alla Famiglia di Antonio Conte le più sincere e affettuose condoglianze della nostra Redazione. Elettra Ferraù