Alla scoperta di un mondo fantastico…
La Regione del Vaud ed il Lago di Ginevra
di Roberta Gulotta
Una regione versatile tutta da scoprire che offre diverse opportunità ai visitatori, interessanti sia dal punto di vista naturalistico che culturale.
Versatile, facilmente accessibile attraverso le linee di collegamento internazionali, la regione del Vaud offre un facile accesso ad un tipo di turismo all'insegna dello sport, dell'alimentazione, della cultura ed anche del cinema.
Numerosi gli ospiti illustri che vi hanno soggiornato decidendo di prendere la loro residenza, trovandovi una favorevole qualità della vita, immersi in un ambiente naturale, con servizi eccellenti, ove la natura si intreccia con il quotidiano.
Losanna, battipista della cultura elvetica, vive un 2016 di grande fermento culturale aspettando un 2017 da protagonista.
Capitale simbolo da oltre un secolo dello sport mondiale per volere dello stesso Pierre De Coubertin, che le affidò il messaggio dell'Olimpismo e del Comitato Internazionale Olimpico, Losanna affronta il 2016 alla stregua di un periodo di allenamento, un training intenso e serrato sul fronte della cultura a trecentosessanta gradi, per prepararsi agli appuntamenti del prossimo anno, che vedrà le città svizzere concentrarsi sul tema Culture Traveller. www.myswitzerland.com/itch/home/citta.html
Non a caso l’Huffington Post ha inserito Losanna fra le 11 piccole città d'Europa da non perdere, mentre il New York Times ha decretato il Canton Vaud, unico in Svizzera, fra i cinquantadue luoghi da visitare al mondo nel 2016.
A questa rosa di piccoli gioielli, talvolta unici al mondo, si è aggiunto da poco il Chaplin’s World by Grévin (www.chaplinsworldbygrevin.com) che ha aperto i battenti l’anno scorso nel Manoir de Ban dove Chaplin visse con la sua famiglia. Duemila metri quadri scenograficamente interpretati da François Confino, noto in Italia per aver progettato il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Ubicata a Vevey (20 km circa da Losanna), suggerisce di completare l'omaggio ad uno dei Miti della cinematografia del XX secolo, visitando I luoghi di Losanna cari a Chaplin come il Beau-Rivage Palace, dove soggiornò abitualmente prima del suo definitivo trasferimento in Svizzera. Da ricordare anche che al Musée de l'Elysée, gli eredi hanno affidato nel 2011, il fondo fotografico Chaplin. Diecimila immagini vintage e negativi, autentiche rarità che documentano l'intera carriera di Charlie Chaplin a partire dal 1910. www.elysee.ch
Molti dunque i motivi che suggeriscono Losanna quale mèta di una fuga estiva, di un week end o una vacanza prolungata. E per chi ama i grandi circuiti, da ricordare che la capitale del Vaud è una delle città incluse nel Gran Tour della Svizzera. Fra i must dell'estate, il Festival de la Cité, Lausanne Estivale o Athletissima, meeting fra i migliori atleti del mondo che si sfidano in tutte le discipline classiche dell'atletica.
Per scoprire Losanna in punta di piedi sono ora disponibili i Greeters. Questi volontari e dinamici Losannesi DOC, autentici ambasciatori, accompagnano gratuitamente i visitatori alla scoperta personalizzata della città lungo itinerari originali secondo diverse tematiche di interesse. Gli itinerari sono pedonali, con eventuale uso dei mezzi urbani e delle facilitazioni della Lausanne Transport Card, e sono proposti in più lingue www.lausannegreeters.com
Capitale gastronomica elvetica
L'improvvisa scomparsa di Benoit Violier, chef del Restaurant de l'Hôtel de Ville di Crissier e Miglior Chef del Mondo secondo “la Liste” 2015, ha segnato l'avvio di un nuovo capitolo della ristorazione del Cantone più stellato della Confederazione. Il locale, ora affidato alle cure della moglie Brigitte e di Franck Giovannini, per venti anni braccio destro di Violier in cucina, continua ad essere un riferimento di punta degli oltre cento ristoranti del Vaud presenti nell'ultima edizone della Gault Millau 2016. Fra gli altri, a Losanna, da segnalare Marc Haeberlin, chef 3 stelle alsaziano, che dirige la cucina della Brasserie du Royal Savoy, all'interno del riaperto Hotel Royal Savoy Lausanne (www.royalsavoy.ch); la francese Anne-Sophie Pic, che ha elevato a 2 stelle Michelin la tavola del prestigioso Beau- Rivage Palace (www.brp.ch); Edgard Bovier, 1 stella Michelin, alla guida della “Table d'Edgard” del Lausanne Palace & Spa (www.lausanne-palace.com). In città, 1 stella Michelin anche per l'Eligo (www.eligo-restaurant.ch). Singolare la menzione fra i Bib Gourmand de Le Berceau des Sens (www.berceau-des-sens.ch), ristorante affidato agli allievi della Scuola Alberghiera di Losanna. Una autentica palestra di nuovi, potenziali talenti.
Chef emergenti e già affermati, piccoli produttori di delizie di campagna, vignaioli che aprono le proprie cantine sono poi i protagonisti di un appuntamento ormai consolidato dell'estate losannese: Lausanne à Table (www.lausanneatable.ch) che fino a settembre propone un ricco calendario di appuntamenti. L'evento più atteso dell'anno è fissato per il 14 agosto, per il Restaurant Day. Giorno in cui tutta la cittadinanza è chiamata a scendere in strada e a trasformarsi in “Chef per un giorno” mostrando le proprie capacità culinarie nascoste.
Countdown carioca al Museo Olimpico
Sul lago Lemano si respira una autentica atmosfera olimpica. E non solo perchè Losanna ha già rivolto le sue attenzioni ai preparativi dei Giochi Olimpici della Gioventù che accoglierà nel 2020, bensì per il suo Museo Olimpico (www.olympic.org). Fino al 25 settembre 2016 accoglie le mostre Rio: Ritmi e diversità e Rio 2016: I giochi, dedicate alla città brasiliana che in agosto sarà sede dei XXXI Giochi Olimpici. A cornice delle esposizioni, Cap sur Rio mette in luce la cultura, i colori, l'energia e la diversità della città carioca. L'adrenalina culminerà in agosto durante le due settimane di gare. La maggior parte degli artisti brasiliani coinvolti si esibiscono per la prima volta in Europa, così come i video presentati in anteprima. Ad animare il programma: ritmi del Carnevale, notti bianche, campionati europei di capoeira, intrattenimenti e divertimenti per i più piccoli.
All'incontro stampa che si è svolto a Roma per la presentazione di queste splendide destinazioni, era presenta anche una rappresentante della Brillantmont International School di Losanna, una importante realtà che attrae studenti da tutto il mondo.
Fondata nel 1882 e tuttora nelle mani della famiglia che la istituì, Brillantmont è una scuola mista internazionale, che prevede frequentazione giornaliera e che è dotata di annesso convitto. Accoglie 100 allievi interni e 40 studenti esterni di oltre 35 nazionalità diverse e di età compresa tra gli 11 e i 18 anni. Brillantmont sorge al centro di Losanna, nella Svizzera francofona e si affaccia sul Lago Lemano e sulle Alpi. Dista 40 minuti dall’aeroporto internazionale di Ginevra. Le dimensioni della scuola e la grande attenzione personale creano un caldo contesto familiare in cui ciascuno studente può sentirsi a proprio agio e crescere, dentro e fuori dalle aule. La scuola è pienamente riconosciuta da NEASC e CIS e si prefigge come obiettivo l’eccellenza.
Nella foto in alto si riconoscono da sinistra Federica De Luca (giornalista e Consulente Media per la zona di Losanna) Roberta Gulotta (per Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi) Angelica Singarella (Project Coordinator dell'Ufficio turismo e congressi della città di Losanna, Cindy Queloz (Media Relator & Comunication Manager ufficio turismo cantone del Vaud), Anne Frei (Presidente della Brillantmont International School di Losanna)
(foto Losanna by Roberta Gulotta)