All’IMEX AMERICA il Convention Bureau Roma & Lazio rilancia le eccellenze della regione
Cresce l’attesa per l’IMEX America 2022, una delle principali fiere della meeting industry nel mondo che si tiene dall’11 al 13 ottobre a Las Vegas: oltre 2.200 espositori incontreranno circa 3.400 operatori internazionali provenienti da tutto il mondo. Nello stand Italia, in sinergìa con l’Enit, sarà presente il Convention Bureau Roma & Lazio, in rappresentanza anche della Regione Lazio e del Comune di Roma, impegnati in un gioco di squadra finalizzato a rilanciare l’offerta del territorio laziale nell’industria dei meeting e congressi con le eccellenze turistiche della Capitale e delle altre aree regionali a forte vocazione ricettiva.
“Con Roma che proprio quest’anno è risalita al 16simo posto nel ranking delle sedi congressuali per numero di eventi ospitati nel 2021 – sottolinea il Presidente del Convention Bureau Roma & Lazio, Stefano Fiori – vogliamo cogliere l’opportunità di questi incontri b2b per rilanciare il ‘brand’ della Capitale che tra l’altro si appresta ad ospitare la fiera internazionale del golf (IGTM), ad organizzare la Ryder Cup nel 2023, ed a celebrare il Giubileo nel 2025. Appuntamenti sportivi ed eventi religiosi che vedranno Roma al centro dell’attenzione mediatica di tutto il mondo e dobbiamo cogliere queste irripetibili occasioni di visibilità per rilanciare le eccellenze presenti in tutto il territorio della regione, oltrechè nella Capitale, per presidiare al meglio i mercati della meeting industry, dell’incentive, del Lusso ed altri segmenti strategici come lo sport ed il wedding. Abbiamo strutture e servizi all’altezza delle aspettative e possiamo consolidare il ruolo della regione quale punto di riferimento di molti bacini di traffico. Condivideremo poi con l’Enit – conclude Fiori – tutte le azioni promozionali e le strategìe per accrescere la quota-mercato della Destinazione Italia nel ranking mondiale della meeting industry.” Strategìe in buona parte già individuate nella partnership pubblico-privato e nel networking che possono fare la differenza nelle candidature, e che punteranno sempre più sui fattori chiave per il successo nel settore, quali la reputation, l’accessibilità dei luoghi, i fattori ambientali, le eccellenze enogastronomiche, la qualità ricettiva e le esperienze extra-congressuali.
(Fonte foto: Ufficio Stampa)