All’IMEX America 2022 la ripartenza della meeting industry
Buone contrattazioni per gli operatori italiani
Circa 8.600 partecipanti, di cui 3.400 buyers e oltre 2.600 operatori provenienti da 46 paesi del mondo e più di 50mila appuntamenti schedulati: questi i numeri eclatanti numeri della IMEX America 2022, la più importante fiera b2b della meeting industry negli States, alla sua prima edizione in presenza dopo la forzata pausa nel periodo pandemico, che si è tenuta nei giorni scorsi a Las Vegas.
Cifre che confermano la piena ripartenza del comparto con l’Italia in prima fila e presente con lo stand allestito dall’Enit. In questa occasione il Convention Bureau Roma & Lazio è intervenuto grazie all’assessorato al turismo di Roma Capitale che ha inserito nelle sue linee strategiche la partecipazione alle fiere della meeting industry in mercati-chiave come gli States. A tal proposito l’assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato ha dichiarato: “Per la prima volta abbiamo partecipato ad un appuntamento Mice insieme alla Regione Lazio nell’ambito della strategia condivisa per promuovere tutto il territorio regionale mettendo al centro l’immagine iconica di Roma, che è il brand più noto e riconosciuto all’estero. Con una comunicazione integrata e uno stand condiviso, peraltro, abbiamo ottimizzato l’investimento risparmiando risorse pubbliche. E’ stata un’occasione importante per diffondere sul mercato americano l’ampia offerta turistica della Capitale e rilanciare il turismo d’affari investendo su eventi, congressi e fiere. Il settore congressuale, tra i più colpiti dalla pandemia, rappresenta una delle componenti a maggior valore aggiunto della filiera turistica e presenta grandi potenzialità in termini di ricaduta economica e di occupazione sul territorio”.
Dal canto suo, Valentina Corrado, assessore al turismo ed enti locali della Regione Lazio ha sottolineato: “IMEX America 2022 è stata una vetrina rilevante per promuovere le potenzialità della nostra regione in un contesto internazionale. Abbiamo partecipato all’evento insieme a Roma Capitale in uno spazio condiviso, così da raccontare, secondo una strategia unitaria e condivisa, le migliori eccellenze dell’offerta congressuale e MICE dell’intero territorio laziale. Un’opportunità unica se pensiamo che la nostra Capitale quest’anno è risultata al 16simo post nella top 20 mondiale delle destinazioni MICE e che vantiamo strutture e servizi in tutto il territorio in grado di renderci attrattivi sul segmento. Come Assessorato al Turismo stiamo investendo in questo asset strategico che rappresenta una leva per stimolare flussi durante l’intero l’anno e che può contribuire al rafforzamento dell’industria turistica regionale”.
Soddisfazione per la proficua partecipazione alla fiera è stata espressa anche dal Presidente del CBReL, Stefano Fiori: “Abbiamo avuto oltre 40 incontri e contrattazioni, che hanno riguardato sia grandi eventi che piccoli gruppi. La presenza in fiera di numerosi buyer del segmento corporate e di DMC, ha poi reso possibile una proficua diversificazione nei contatti. Inoltre, c’è stata una intensa attività di networking, grazie al gioco di squadra condotto insieme a Roma Capitale, Enit e Regione Lazio, che ha consentito di presentare a gruppi di potenziali partner le eccellenze ed i servizi del nostro territorio regionale, con soggetti di prima grandezza come la Fiera di Roma ed il Rome Convention Center-La Nuvola”. Un’azione a 360 gradi che si appresta ad affrontare i prossimi appuntamenti di risonanza internazionale come la Ryder Cup del 2023 e il Giubileo 2025, con efficaci attività promozionali condivise da operatori privati e amministrazioni locali.