ALL’ARCILIUTO E’ DI SCENA LA BELLA MUSICA
Un promettente complesso musicale scatena l’entusiasmo al noto Teatro romano
Grande successo sere fa a Roma, presso L’Arciliuto, per un gruppo musicale dalla curiosa denominazione Piccoli Animali Senza Espressione (P.A.S.E.). Sono dei ragazzi toscani, già al loro terzo lavoro discografico, intitolato “Sveglio Fantasma”.
I componenti sono Filippo Trombi, chitarre e cori, Andrea Fusario al basso elettrico, Edoardo Bacchelli, voce e piano, mentre i testi sono curati da Annalisa Boccardi.
Il loro genere è un pop solido condito da un’elettronica presente, ma mai invadente, con chitarre in arpeggio che si fondono a trame sintetiche fino ad aprirsi in un assolo capace di dialogare con il canto.
Melodie bellissime, che evocano rarefatte suggestioni particolarmente intriganti che ricordano vagamente lo stile del compianto Mango, con testi tra il filosofico e il visionario, degni del miglior ermetismo alla Battiato. Una fusione perfetta tra musica e liriche, che coinvolge l’ascoltatore trasportandolo in una dimensione magica.
La serata è stata introdotta dal simpatico comico Dario Ballantini, noto al pubblico televisivo per le sue divertenti apparizioni a “Striscia la notizia”, ed è stata valorizzata dalla presenza di Ernesto Bassignano, noto cantautore della scuola romana, affermatosi al Folkstudio di Roma, insieme ai vari Venditti e De Gregori, considerato una vera e propria autorità in campo discografico e musicale.
Bassignano, forte della sua grandissima esperienza, non ha mancato di congratularsi con i P.A.S.E. per l’originalità assoluta della proposta musicale, non esimendosi nel contempo dal dispensare preziosi consigli.
Certo, al giorno d’oggi è molto difficile affermarsi nel mondo delle canzoni, specie per gli artisti indipendenti, con i dischi che si vendono sempre meno e con le radio che trasmettono solo i brani imposti dalle major discografiche. Se poi si è fuori dal giro televisivo dei reality e dei talent, il discorso è completo!
Ma l’amore e la passione per la musica devono essere più forti delle difficoltà oggettive del mercato e bene fanno i Piccoli Animali Senza Espressione a portare avanti il loro discorso artistico, con coerenza e senza compromessi di sorta.
Tra il pubblico presente all’evento, oltre a giornalisti, critici, fotografi e addetti ai lavori vari, anche due personaggi che, pur facendo tutt’altro nella vita, sono molto appassionati di musica: il regista Pierfrancesco Campanella e l’ingegnere informatico Paolo Reale, tra i massimi esperti del settore forense, nonché autorevole consulente nei processi che riguardano i maggiori casi di cronaca nera.