Al via il Grand Tour delle Marche

di Antonio Castello

Dopo la presentazione avvenuta qualche settimana fa ad Ancona, nella splendida cornice della Mole Vanvitelliana, cui avevano preso parte, oltre a  Matteo Mauri, responsabile delle relazioni istituzionali di EXPO 2015, numerosi sindaci che avevano presentato gli eventi in programma nel semestre dell'EXPO nelle proprie città, l'ambizioso programma del Gran Tour delle Marche prende finalmente il via. La prima tappa è, e non poteva essere altrimenti, il capoluogo che il prossimo weekend (29-31 maggio) propone una lunga ed intrigante “Linea Blu”. Un aperitivo al tramonto, ammirando dal mare l’avvolgente profilo della baia di Portonovo (Ancona è unico luogo d’Italia dal quale si può godere la vista del sole che sorge dal mare e poi, a fine giornata, si rituffa nelle stesse acque blu) e mangiare all’interno del porto in compagnia dei pescatori. Un intenso fine settimana tra crociere a bordo di pescherecci, assaggi di mare in compagnia dei pescatori, percorsi del gusto tra mare e terra, laboratori del “ben essere” e del “buon vivere”, lezioni spettacolo. E' tutto quanto offre Tipicità in blu, una manifestazione che  nasce da un’idea del Comune di Ancona ed allestita in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio di Ancona, Università Politecnica delle Marche ed associazioni di categoria. Un Festival “diffuso”, una manifestazione pensata ed organizzata per valorizzare i legami della città con il suo mare, utilizzando un format molto attuale. Il “focus” della manifestazione è, ovviamente, la risorsa enogastronomica che, a sua volta, diviene “gate” o porta di accesso per attrattive e risorse turistico-economico-culturali legate al concetto di blue economy.                                                                                                                                

Tre i luoghi del Festival edizione 2015, che divengono altrettante porte d’accesso all’esperienza in blu. Innanzitutto il Mandracchio, porto peschereccio dove gustare le specialità dei pescatori e le prelibatezze del mar Adriatico, come: moscardini, moscioli, raguse, pesce azzurro …, ma dove è possibile anche conoscere il loro lavoro e partecipare a vere e proprie lezioni “di pescato”. In secondo luogo Viale XXIX settembre, la promenade lungo lo scalo dorico, che si trasforma in un percorso del gusto tra mare e terra, con il mercatino dei produttori agricoli e biologici, insieme a degustazioni “da strada” proposte dalle associazioni dei piccoli pescatori. Infine, la Mole Vanvitelliana, luogo deputato agli approfondimenti. Qui, infatti, oltre ad un talk show condotto da Marco Ardemagni, la storica voce di Caterpillar, sono programmati innumerevoli laboratori “del ben essere” e “del buon vivere”, guidati dall’Università Politecnica delle Marche e dalle associazioni agricole di categoria.                                                                                     

Patrocinata da EXPO 2015, la kermesse si presenta come un’esperienza da vivere intensamente con un menù di scelta ricchissimo. Un mercatino di prodotti della terra, rigorosamente “a Km zero”, accompagna il visitatore lungo uno dei più affascinanti tratti del “waterfront anconetano”. Ma è tutta la città che si trasformerà in un luogo di delizie. Girovagando per Ancona, infatti, in tutti i ristoranti e nei bar aderenti al circuito blu, ci si potrà sbizzarrire con golosi menù e stuzzicanti aperitivi a tema approntati per l’occasione.