13 agosto: CABARET AL CASTELLO
Concerto di musica contemporanea sabato 13 agosto a Castello di Postignano (PG)
È sabato 13 agosto alle ore 18.30 l’appuntamento per celebrare Ferragosto a Castello di Postignano, nel cuore dell’Umbria: la Chiesa SS. Annunziata del borgo medievale si trasforma nella magica scenografia per il concerto “Cabaret”, che vede esibirsi 5 poliedrici artisti.
La voce di Michela Musco insieme a quella di Scott Sontag che si esibirà anche al piano, il sax di Alessandro Musco, la chitarra di Elio Germani e il cajon di Riccardo Musco, coinvolgeranno il pubblico in un percorso di musica contemporanea, tra pezzi tratti da film e commedie musicali, opera e musica leggere.
Le loro note risuoneranno nella chiesa riportata alla luce dal sapiente restauro che ha dato nuova vita a tutto il borgo di Postignano, con affreschi lungo l’intera parete absidale databili alla seconda metà del XVI secolo e attribuibili alla cerchia del De Magistris, detto “il Caldarola”. A seguito del sisma del 1997, la parete appena restaurata crollò e su un muro restrostante, più antico, apparve una Crocifissione di fine secolo XV.
Il concerto Cabaret è uno degli eventi della rassegna “Un Castello all’Orizzonte” che alterna musica, pittura, arte, fotografia, letteratura e cinema, trasformando il borgo da 10 anni in un luogo di aggregazione culturale, con appuntamenti diversi da aprile ad ottobre, aperti al pubblico a titolo gratuito.
Castello di Postignano è l’antico borgo medievale, nel cuore dell’Umbria, in Valnerina, a pochi chilometri da Spoleto, tornato alla vita grazie ad un accurato restauro, definito Esemplare dall’Unesco; il borgo è stato inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”, definito dall’architetto americano Norman F. Carver Jr. “l’archetipo dei borghi collinari italiani” con le caratteristiche case-torri aggettanti l’una sull’altra.
BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI
Michela Musco ha studiato pianoforte, sassofono e canto jazz (Jazz University e Umbria Jazz Clinics /Berklee College of Music) e in duo con il fratello Alessandro Musco, sassofonista, ha partecipato a diverse trasmissioni televisive. A Parigi dal 1994, dopo il cursus di canto lirico presso il conservatorio di Suresnes ottiene il diploma di Canto Lirico per poi ricevere il 2° Prix d’Excellence in Arte lirica al Concorso Internazionale Léopold Bellan. Tra i suoi spettacoli lirici, il ruolo di solista nella Fantasia in Do Maggiore L. Van Beethoven sotto la direzione del M ° Bruno Garlej, il ruolo del soprano nell'opera minimalista The Door di Tom Johnson, sotto la direzione del compositore, e il ruolo della Regina della Notte nel Flauto Magico di W.A. Mozart, a cura di Christiane Issarteel. Michela ha partecipato anche al “Monserrat Caballé” con la roch band Coverqueen, banda di onore ufficiale francese della regina. Ha partecipato a eventi come "Voci e Volti Nuovi Castrocaro", "Aosta Jazz Festival", Festival En Découvrance", "Grand Prix de la Chanson Française Yves Montand", "Les Mans Cité Chansons", "Musiqu'en fleur”, “Sacro Sono", “Natale in Abbazia", "Estate Spoletina", “Vocalises " e molti altri.
Originario della Louisiana centrale (USA), dove ha completato gli studi universitari (pianoforte, canto, francese), Scott Sontag vive a Parigi dal 1999, dirigendo due piccoli ensemble di canto e un coro gospel di 60 voci nella periferia parigina di Rueil -Malmaison. Suona e canta una volta alla settimana in un accogliente ristorante parigino (Le Louis), accompagna studenti di canto classico e diversi cori presso l'American School of Paris a St. Cloud. Scott dirige anche musical ogni primavera alla Marymount International School, Neuilly sur Seine. Il musicista trilingue, che canta con disinvoltura in 8 lingue, si diverte a condurre "Sing-along" durante tutto l'anno, sia in case private, che per varie ambasciate ed eventi di gruppi femminili internazionali. Due volte l'anno, accompagna i concerti del Rohrer Lied Ensemble, un coro tedesco con sede a Stoccarda-Rohr. Scott si è esibito per feste di matrimonio in Austria, Italia, Francia, Malesia, Marocco e ogni anno conduce workshop di musica gospel in Inghilterra (per il festival LOVE MARLOW), a Nyon, in Svizzera, e per 10 anni a Stoccarda-Rohr, in Germania.
Alessandro Musco ha iniziato a suonare il sax contralto da autodidatta, all’età di 16 anni. Successivamente si perfeziona con musicisti quali: Kenny Garrett, George Garzone, Gary Burton, Gianni Oddi, Maurizio Giammarco, Claudio Fasoli. Nel 1991 vince a Umbria Jazz una borsa di studio per il Berklee College of Music di Boston, nel 1992 il primo premio come solista al Gran Premio del Jazz di Aosta. Esegue un'intensa attività musicale in ambito jazzistico con varie formazioni e in ambito musica leggera-pop con la sorella Michela.
Elio Germani nasce e cresce a Parigi, in Francia. Inizia il suo percorso musicale studiando il sax alto al conservatorio di Suresnes ma, all'età di tredici anni, riceve in regalo dai genitori una chitarra elettrica e influenzato dall'esperienza musicale della madre e dai gusti musicali pop/rock del padre, questo strumento diventa fin da subito la sua più grande passione. Con uno spiccato interesse per le sonorità poco comuni e ricercate, Elio intraprende un percorso universitario in Music & Design, culminato con la Laurea, conseguita nel 2016. In questi anni, impara a comporre musica, principalmente per cortometraggi. Attualmente utilizza una chitarra "Strandberg". La sua forma particolare ed ergonomica, la liuteria moderna e i legni che la costituiscono permettono a chi la suona di ottenere sonorità uniche. Dal 2018 Elio è il Music & Sound Designer della società "Synnaxium Studio" e insegna chitarra presso due scuole di musica in regione Parigina.
Riccardo Musco nasce a Spoleto e trascorre la sua infanzia e adolescenza a Cerreto di Spoleto. La musica è da sempre per lui una grande passione. Approccia questo mondo suonando il pianoforte, sotto la guida della madre Alfredina De Vincenzi, per poi affiancare allo studio del pianoforte quello della batteria. Dopo qualche anno inizia a nutrire interesse per strumenti a percussione più esotici e ricercati, tra cui il Cajon, uno strumento di origine peruviana dalla particolare forma a scatola, generalmente suonato con le mani ma anche tramite l’utilizzo di spazzole. Riccardo è laureato in Ingegneria Gestionale alla Sapienza di Roma e attualmente frequenta la Laurea Magistrale in Management Engineering al Politecnico di Milano.
Per saperne di più: Castello di Postignano www.castellodipostignano.it
tel. +39 0743 788911 - E-mail: