RITRATTO D'ARTISTA: ROBERTA GULOTTA
(by courtesy www.annuariodelcinema.it)
Non ha ancora consumato tutto il respirabile di un certo modo di proporre e costruire immagini, cerca costantemente sbocchi e diversa concretezza per il suo talento ma anche per la sua straordinaria umanità, che non conosce né ammette infingimenti e, dunque, respinge ogni idea di immagine che non sia fedele specchio della sua realtà. Roberta Gulotta: donna, pittrice, scultrice, illustratrice, narratrice impeccabile di storie fantasiose nei suoi splendidi quadri, ama l'arte, ed ama il cinema che considera un gran costruttore di immagini umane e professionali distanti anni luce dai meriti e dalla realtà, un ambiente in cui si è calata nel ruolo di realizzatrice di un pregevolissimo Trofeo, "Cine-Infinity", il premio assoluto destinato ai vincitori del Tolfa International Short Film Festival, una magnifica opera d'arte che è testimonianza di quella professionalità e serietà operativa che per lei sono valori basilari, indeclinabili e che ha consolidato nel tempo a qualsiasi costo.
Figlia e nipote d'arte (mamma scultrice e pittrice, nonno pittore), Roberta Gulotta ha frequentato il Liceo Artistico approdando poi all'Accademia di Belle Arti. Si è dedicata subito alla pittura figurativa, che da sempre interpreta in una visione onirica, talvolta surreale, con un pizzico di esoterismo, esprimendo un'arte che è fatta di gioia e di totale libertà.
La sua vita è fatta anche di viaggi, di lunghi soggiorni in Paesi lontani come il Botswana, il Sudafrica, lo Zimbabwe, e poi l'Europa e segnatamente la Francia che adora e dove ha vissuto per diversi anni. Recentemente ha esposto un'opera nel Principato di Monaco alla quinta edizione di GemlucArt Monaco concours d'Art (la vediamo nella foto a sinistra intervistata da M.me Laurence Garbatini, Stratège Communication responsabile di GEMLUCART – MONACO). "Sono onorata e lusingata - dichiara - di aver partecipato con una mia opera, "Il Viaggio– Le Voyage", a questa manifestazione in cui eravamo tutti uniti per uno scopo benefico, raccogliere fondi al fine di finanziare la ricerca sul cancro". Più di cento artisti si sono ritrovati alla Mostra, e questo ha sensibilizzato il grande pubblico a uno dei più gravi problemi della salute, il cancro.
Ecco, la partecipazione non per mettersi in mostra, non per vincere un premio, non per vanità, ma per uno scopo ben più nobile. Questa è la peculiarità dell'Artista e della donna Roberta Gulotta: esserci anche per dare agli altri.
Come recentemente è accaduto per uno straordinario Multievento al Centro Culturale Elsa Morante di Roma, una Mostra Personale dell'Artista in abbinata con presentazioni, anticipazioni e performance circondate dall'arte, dalla bellezza dei quadri originali ed espressivi come racconti, preparati ed elaborati minuziosamente, spesso partendo da una foto che lei stessa scatta e che poi le scatena l'ispirazione, o forse l'ispirazione parte proprio nel momento in cui decide che cosa fotografare… Perché Roberta Gulotta è anche appassionata di fotografia digitale con cui realizza opere suggestive e fantasiose, opere di grande successo.
Giovane, bella e dinamica, questa pittrice scultrice illustratrice scenografa (e quante altre cose ancora?…) ha esposto per due volte presso il prestigioso Complesso di Sant'Andrea – Teatro dei Dioscuri del Quirinale; ed è stata più volte presente presso la Galleria Cassiopea per la Rassegna Internazionale d'Arte Contemporanea; ha presentato il Trofeo "Cine-Infinity" al Museo Storico Bellini di Firenze; ed ha esposto nei giorni scorsi "Vento di Primavera" e "A spasso nella Metropoli" al Primo Kino Kabaret a Roma.
Instancabile organizzatrice, ha collaborato con lo Staff operativo "A ricordo di Roberto Rossellini" a Santa Marinella e si è inoltre occupata della Retrospettiva fotografica dedicata a "Luciano Salce una vita spettacolare" a Tolfa.
Forse bisognerebbe dedicare un libro a Roberta Gulotta, un libro che racchiudesse tutte le tematiche di cui si è occupata nel corso degli eventi cui ha partecipato…
Ci piace citarla, intanto, nella descrizione che fa del suo bellissimo "A spasso nella Metropoli": "Con le proprie scarpe, in mezzo al Mondo … La vera mèta del mio cammino è il Viaggio stesso su questo pianeta … Molta gente attorno, ma profondamente sola con i propri pensieri … Alcuni perchè, molti mah! … e se forse ?!". Ma prima o poi tutte le risposte arriveranno.
Nelle foto: in apertura Roberta Gulotta con Emauele Masini, Direttore Responsabile dell'Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi, alla serata di Gala Medaglie d'Oro Una Vita per il Cinema presso spazio Novecento a Roma. In alto a destra: Roberta Gulotta è con Piero Pacchiarotti, Presidente di Civitafilm Commission e Direttore Artistico del Tolfa International ShortFilmFest.